FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] generale P. Roselli, alla caduta della Repubblica romana, avvenimento che lo allontanò definitivamente ricollegato all'opera di E. Zola) o agli esordi di G. D'Annunzio, rivelatori di una visione sensuale della vita decisamente lontana dal perbenismo ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] propensa a sostenere incarichi militari piuttosto che politici nella Repubblica - il padre rifiutò l'elezione a capitano di politica, il C. individua nel mondo dei letterati il campo d'elezione dove mietere le glorie confacenti al suo nome. In ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] un quarantennio fu guida e autorevole mediatore di quella "repubblica dei letterati" che unì in una fitta trama epistolare del volume delle Poesie, dedicato a Niccolò Gaetani dell'Aquila d'Aragona, che aveva sostenuto le spese della stampa.
Il ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] 1832, III, 6, pp. 261 s.; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi 50 anni, Venezia 1857, p. 126; Verona, Verona 1921, p. 314; A. Sodini, Dantisti e dantofili: G. J. D., in L'Ape, LXVII (1921), 7, pp. 149-51; G. Bustico, S ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] dagli Arcadi il dì 24 decembre 1794 per l'acclamazione fra le pastorelle d'Arcadia di S. E. la sig.ra Principessa Donna Amalia Carlotta Barberini . Diario, pp. 259, 265).
Costituita la Repubblica romana, rassegnò le dimissioni da membro del Consiglio ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] moderna ovveroEstratto di libri nuovi e Mem. storico-letter. perservire di continuazione alle Novelle della Repubblica letter., I (1763), pp. 65-67; Storia letter. d'Italia, II (1751), pp. 159 ss.; V (1753), pp. 662 ss.; VII (1755), pp. 122 ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] Belluno, Feltre e Cadore, I (1929), 3, pp. 25-31; V. Ferrari, La stampa nella prov. di Reggio Emilia, in Tesori d. bibl. d'Italia. Emilia e Romagna, Milano 1932, pp. 572 s.; L. Thorndike, A History of magic and experimental Science…,IV,New York 1934 ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] Italia (ibid.) e con la Dissertazione sopra la Dalmazia detta region d'Italia (ibid., XXVII, Venezia 1775).
Nella contesa tra il G Capodistria 1864, p. 164).
Alla caduta della Repubblica veneta cessò l'erogazione della pensione concessa all'antenato ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] l'acuirsi dei contrasti giurisdizionali tra la Repubblica di Lucca e il vescovo della città, Roma 1956, p. 244; F. Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1966, p. 196; C. D'Onofrio, Un dialogo-recita di G.L. Bernini e L. G., in Palatino, X (1966), 2 ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] dei feudi di Castello (Castelporpetto), da cui aveva preso il nome, e di Tarcento, conferiti dai patriarchi d'Aquileia e confermati dalla Repubblica di Venezia dopo l'occupazione del Patriarcato (1420). Nel 1510 Castello fu distrutto dai soldati dell ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...