CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] levare di nuovo gli antichi stendardi della Repubblica (25 giugno 1478). Mentre Roberto da 47, 78; Gli uffici del dom. sforzesco (1450-1500), a cura di C. Santoro, Milano s.d. (ma 1948), pp. 317, 468, 565; A. Pezzana, St. della città di Parma, III, ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] da M. Comirato); G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni... Appendice, 228, dove si ricordano di lui quattro canti di un poema senza titolo d'imitazione ariostesca. Una bibl. delle opere in versi di e sul B ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] Dopo la conquista/ dedizione di Verona alla signoria della Repubblica di Venezia (22 giugno 1405), Morano non abbandonò la Veneto, n.s., X (1910), pp. 216s. (con ampia documentazione d’archivio); E.P. Vicini, La Bibbia del Concilio di Trento e il suo ...
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MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 da Giovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] studi ottenendo il titolo dottorale.
Caduta la Repubblica veneta (1797), fu assunto come precettore per . patavina di scienze, lettere e arti, LXXXV (1972-73), pp. 147-165; D. Furlan, A. M. e la sua collezione, tesi di laurea, Università degli studi ...
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MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] alla Costituente, non fece mai atto di adesione alla Repubblica Romana.
Al ritorno del papa, il M. fu documenti, Ferrara 1884; C. Panigada, Governo e Stato pontificio nei giudizi d’un deputato del ’48, in Rass. stor. del Risorgimento, XXIV ( ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] facilitatagli dalle benemerenze dello zio che aveva lasciato alla Repubblica la sua biblioteca - e fu il C. ad , Cenni biogr. dei letterati ed artisti friulani, Udine 1885, p. 46; G. D. Ciconi, Udine e la sua provincia, Udine 1862, p. 328; S. Gemma, ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] consigliere, seguendone l'ascesa al pieno comando della Repubblica. Il G. fu tra i sottoscrittori delle a cura di E. Lugnani Scarano, I, Torino 1970, p. 760; Id., Storia d'Italia, ibid., II, ibid. 1981, pp. 538, 561; N. Machiavelli, Descrizione ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] Pisa dovette certamente venir condizionata dalla decisione della Repubblica fiorentina di assegnare al B. la cattedra di , 1484, 1486, 1488, 1490; Ibid.,Acta Capitulorum Provincialium Tusciae (1492-1540), ms. D. III. 2, cc. 1 r, 2 r, 3 r, 4 v; Ibid., ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] il 1780 da un un'inedita autobiografia [di F. Orioli], in Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol., 670; N. Cortese, Memorie di un generale della Repubblica e dell'Impero: Francesco Pignatelli principe di Strongoli, ...
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MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] Università di Bologna, Bologna 1847). Proclamata la Repubblica Romana, rifiutò di pronunciare l’atto di adesione 1861 fu nominato avvocato dei poveri di prima categoria presso la corte d’appello di Bologna: si trattava di un ufficio non privo di ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...