CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] chiedere al Senato il privilegio di apporre lo stemma della Repubblica sul monumento funebre, la cui iscrizione lapidaria è dello Ajaccio 1929, pp. 85-104; A. Graziani, Bartolommeo Cesi, in La Critica d'arte, IV (1939), p. 67, n. 19; R. Finzi, Un ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] anticipazioni d'intonazione socialista. Il C. vi afferma che "le basi della repubblica , 281-283, 335 s., 340 s., 344-355; F. Brancato, L'Assemblea siciliana del 1848-49, Firenze s.d. (ma 1946), pp. 24, 25, 43, 55, 59, 66-68, 71-76, 118, 121, 122; R ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] coincidere (come nella ricerca su Riccardo Malombra, consultore della Repubblica, e su Iacopo Bertaldo). Ma soprattutto le indagini alluvione che tutto avesse spazzato via, Tamassia era d'opinione che una gran parte di antico pensiero giuridico ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] di G. Croce, mentre Turati, per la prima volta in corte d'assise, difese A. Casati ed E. Brando. L'amicizia con 109 s., 120; F. Tacchi, Gli avvocati italiani dall'Unità alla Repubblica, Bologna 2002; F. Andreucci - T. Detti, Il movimento operaio ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] in assemblea per deliberare l’adesione di Vicenza alla Repubblica proclamata pochi giorni prima da Manin, al quale 1854 lasciò Torino e fece ritorno a Vicenza, nella sua villa d’Arcugnano. Nel 1856 lesse all’Istituto veneto la dissertazione Esame di ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] quando per designazione del presidente della Repubblica, venne nominato giudice della Corte costituzionale : C. e Calamandrei, in La Nuova Stampa, 15 gennaio 1959, p. 3; D. Mondrone, L'anima cristiana di G. C., in La Civiltà cattolica, 110 (1959 ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] I più illustri istriani ai tempi della veneta Repubblica (Padova 1866), e una serie di articoli sull , pp. 9-21; Id., C. C. e il Liceo-ginnasio di Capodistria, spigolature d'archivio, ibid., V (1935), pp. 513-23; C. De Franceschi, L'attività dei ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] in realtà i promotori dell'insurrezione avevano mirato alla repubblica più che all'unità italiana. Nella seconda giustificò re e nell'agosto collaborò attivamente alle manovre del conte d'Aquila tendenti a ripristinare di fatto l'assolutismo con un ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] non poca parte ebbe nei fermenti rinnovatori di questi anni. Il D., nel dicembre 1732, inviò copia di quest'opera al Giannone, Neapoli 1754), che apparve riprodotta anche nelle Novelle della repubblica letteraria, stampate a Venezia nel 1755 (R. Feola ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] dato alla loro azione e di dissuaderli dal disegno d’innescare la rivoluzione in Piemonte.
Durante i tre anni , I-III, Bologna 1926-28, passim; N. Cortese, Memorie di un generale della Repubblica e dell’Impero, II, Bari 1927, pp. 21, 31, 54, 155, 170 ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...