GEREMIA, Angelo
Michela Catto
Nacque a Venezia nel 1693. Matricolato alla corporazione dei librai nel 1716, svolse la sua attività in via Mercatoria sotto il segno tipografico, tradizionale nell'editoria [...] l'acuirsi, già nel quarto decennio del secolo, dei conflitti d'interesse tra i tipografi e i librai, dato che i -Cinquanta. Rimarcabili, secondo il sovraintendente alle stampe della Repubblica, sono l'edizione delle opere mediche di Guillaume de ...
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DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] deputati e senatori del primo Parlamento repubblicano, Roma-Milano- Catania 1949, pp. 507 s., 654, 785; Senato della Repubblica, In memoria del senatore F. D., seduta del 21giugno 1949, Roma 1949; E. R. Papa, Storia di due manifesti. Il fascismo e la ...
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PIRRI ARDIZZONE, Piero
Paolo Posteraro
PIRRI ARDIZZONE, Piero. – Nacque a Roma il 24 maggio 1922 da Tito Pirri, ingegnere, e da Luisa Ardizzone. La madre era l’unica figlia sopravvissuta in età adulta [...] umbra.
Fonti e Bibl.: È morto P. A., in La Repubblica, 22 giugno 1994; Lutto nell’editoria siciliana. È morto P. urlato Grillo, in Prima comunicazione, aprile 2013, pp. 72-75; D. Ventura, Dalla parte degli esclusi. Stampa ed editoria in Sicilia ai ...
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DOBRILLA, Luigi
Sergio Cella
Nato a Firenze il 3 sett. 1856 dal commerciante triestino Luigi e da Sofia de Barry, compì gli studi medi a Trieste e si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] il processo e l'impiccagione dell'Oberdan a Trieste, il D. fece pubblicare e diffondere dall'editore Quadrio un volumetto steso . Tradusse parecchi libri, fra i quali Parigi sotto la Terza Repubblica di M. Nordau (Milano 1889) e il Viaggio di " ...
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CACCIA, Domenico Gaudenzio Giuseppe
Guido Barberis
Nato a Novara il 27 luglio 1881 da Angelo e da Ottavia Lampugnani, all'età di tredici anni iniziò a lavorare come apprendista libraio presso la Libreria [...] mutua aziendale, per la sua opera il C. ottenne numerose onorificenze, tra cui quelle di commendatore della Corona d'Italia (1931), grand'ufficiale al merito della Repubblica italiana (1955) e cavaliere al merito dei lavoro (1958), nonché la medaglia ...
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Montalembert, Charles Forbes conte di
Politico e pubblicista francese (Londra 1810-Parigi 1870). Entrato (1830) nella redazione de L’Avenir, si unì a Lamennais e a Lacordaire nel sostenere la necessità [...] perché fosse votata la spedizione del generale Oudinot contro la Repubblica romana. Fu ancora accanto a Bonaparte contro la Legislativa peraltro si trovò d’accordo nell’appoggiare il potere temporale del papa e nell’avversare la guerra d’Italia. Negli ...
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Quotidiano politico fondato a Milano il 15 nov. 1914 da B. Mussolini, che lo diresse fino al novembre 1922 e poi ne rimase l'ispiratore, quando la direzione passò al fratello Arnaldo (1885-1931). Giornale [...] guida della stampa fascista, cessò le pubblicazioni nel 1945, con il crollo della Repubblica di Salò. ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...