EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] protocolli, Milano 1992, ad Indicem; Marinetti e il futurismo a Roma (catal. d. mostra, Milano), Lugano 1993, pp. 92-95, 134, 138; F. Ferraresi, E. l'Ariano, in Corr. d. sera, 28 dic. 92; A. Gnoli, Un gelato per E., in La Repubblica, 10 apr. 1993. ...
Leggi Tutto
BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] università di Firenze (1939-43) dalla quale si dimise durante la Repubblica di Salò, (ibid., pp. 107 s.); arrestato come ostaggio genn. 1975.
Egli aveva fondato nel 1935 la rivista La Critica d'arte (edita a Firenze da Sansoni) che diresse fino al ...
Leggi Tutto
FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] per il "miglior progetto per una casa di abitazione"; la laurea honoris causa (1952) del presidente della Repubblica austriaca; la targa d'oro (1960) della città di Lubiana per celebrare i sessantacinque anni del piano regolatore. In quell'occasione ...
Leggi Tutto
ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] , collocato nel porto de La Valletta.
Come riconoscimenti per la sua significativa carriera, la presidenza della Repubblica gli assegnò nel 2002 la medaglia d’oro per l’alto valore artistico del suo operato e nel 2006 il titolo di Grande ufficiale ...
Leggi Tutto
DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] per i portici del nuovo centro, via Pellicceria-piazza della Repubblica (ibid., f. 94 A). Dal 25 luglio 1889 28 maggio 1895; in Arte e storia, XIV[1895], 11, pp. 84 s.).
Il D. morì a Firenze il 23 giugno 1897.
Fonti e Bibl.: Oltre ai necrol. in Arte ...
Leggi Tutto
CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] 'Accademia di S. Luca risalgono al primo, difficile anno della Repubblica romana (1798) e presentano il C. e V. Pacetti il Canova menziona la famiglia del C. fra le "case d'artisti" bisognose d'aiuto. Se non si tien conto delle isolate annotazioni di ...
Leggi Tutto
CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] di armare il popolo romano, comunque non poté avere seguito alcuno a causa della disfatta dell'armata d'Italia e della caduta della Repubblica romana. Benché contasse di rientrare in Italia con l'incarico di occuparsi del problema dell'insorgenzanel ...
Leggi Tutto
GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] Golzio, Pittori e scultori nella chiesa di S. Agnese a piazza Navona, in Archivi d'Italia, s. 2, I (1933-34), pp. 302 s.; P. Tacchi tra Seicento e Settecento e relazioni artistico-culturali tra la Repubblica Ligure e il Principato di Monaco, a cura di ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] Paolo Romano. Tramite con la corte aragonese fu forse l'umanista e cancelliere della Repubblica di Genova Giacomo Bracelli, che era in stretti rapporti con Alfonso V d'Aragona e che era stato uno dei fautori del progetto di spostamento della cappella ...
Leggi Tutto
DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] quadriennali per Roma messe a concorso dalla Repubblica Italiana, presentando all'accademia di Brera pittura milanese dell'età neoclassica, Milano 1915, pp. 160 s.; C. Caversazzi, G. D. e la pratica dell'affresco, in Bergomum, XXX (1936), I, pp. 1-5; ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...