BUONAMICI, Luigi
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1842. Dopo aver studiato nel collegio e liceo di Lucca, frequentò a Firenze l'istituto tecnico e la sezione di architettura dell'Accademia [...] Vinse nel 1864 il "primo premio con merito" al concorso annuale d'architettura dell'accademia (confronta Arch. dell'Accad. delle arti del attuale sede dell'Upim, che è in piazza della Repubblica, "da secolare squallore e nuova vita restituita" con ...
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CERNOTTO (Carneto, Carnietto, Carnetto, Cernota, Cernoto, de Cernotis, de Zernotis), Stefano
Marina Repetto Contaldo
Nacque, non sappiamo in quale anno, da ser Francesco de Cernotis nell'isola di Arbe [...] dei Camerlenghi, sede degli uffici finanziari della Repubblica veneta, ornavano in origine la seconda stanza Milano 1928, p. 1060; S. Moschini Marconi, Gallerie dell'Accad. di Venezia. Opere d'arte del sec. XVI, Roma 1962, pp. 107 s.; G. T. Faggin, ...
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ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio della corte borbonica.
Nella Parma del [...] 136 della strada maestra S. Michele (l'attuale via della Repubblica) e che, nel 1817, lo accompagnò a Milano per contattare Parma, 26 genn. 1828; La calcografia propriamente detta ossia L'arte d'incidere in rame…, Milano 1830, p. 250; G. Ferrario, Le ...
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CAROBIO, Giovanni
Franco R. Pesenti
Figlio di un Marziale, nacque a Nembro (Bergamo) nel 1691.
Le conoscenze sull'artista, se si escludono le guide locali che enumerano suoi dipinti, sono per ora fondate [...] la regina e nella Distruzione degli idoli nella parrocch. di Cenate d'Argon, e nella Crocifissione in S. Sebastiano di Nembro. Le che i veneziani portano nelle province più occidentali della Repubblica incide ormai fortemente sul C., e lo dimostrano ...
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CODOGNATO, Antonio
Elena Bassi
Vissuto a Venezia nel sec. XVIII, ignoriamo di lui tutti i dati biografici. Era conosciuto come scenografo, impresario e architetto di teatro, ma più che altro come "specchiaro" [...] uno dei tanti artisti che, sul finire della Repubblica, avevano occasioni di lavoro per feste, rappresentazioni, rimodernamenti . di libretti della Bibl. Marciana a Venezia, si v.: Notizie d'arte tratte dai Notatori e dagli Annali del N. H. Pietro ...
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GIROSI, Alfredo
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 24 nov. 1860 dal pittore Giovanni e da Almerinda Spedalieri. Ricevette la prima formazione artistica dal padre, il quale in principio ostacolò la [...] seconda il 21 luglio 1882. Nel 1882 ottenne la patente d'abilitazione per l'insegnamento del disegno nelle scuole tecniche e in abito militare ad acquerello (Roma, Presidenza della Repubblica), firmato e datato 1920 denota la medesima ricerca di ...
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BIZZELLI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Francesco, nacque probabilmente intorno al 1550 (o poco dopo), dato che nel 1569-70 è immatricolato alla Accademia del disegno di Firenze (Colnaghi). [...] Vergini e s. Reparata con lo stendardo della Repubblica, un tempo posta sull'altare che racchiudeva la 1908, pp. 26 s., 30; G. Poggi, Di alcuni ritratti dei Medici, in Rivista d'arte, VI (1909), p. 332; A. Bonaventura, I, Bagni di Lucca…, Bergamo ...
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BOLOGNINI, Ludovico
Silla Zamboni
Figlio di Francesco (che era fratello di Giovan Battista il Giovane), nacque a Bologna il 14 aprile 1739 e studiò all'università di Bologna sotto la guida di G. Casali [...] la Repubblica cisalpina lo nominò consultore idraulico delle Amministrazioni d'acqua dipartimentali e comunali e il Regno d'Italia stato nominato accademico clementino, nel 1816 fu nominato accademico d'onore dell'Accademia di Belle Arti di Parma. Col ...
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CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] in tribunale e di un'ode salutante la rinascita della Repubblica di San Marco, ebbe gravi noie al ritorno degli compositore il C. scrisse le cantate, tutte eseguite a Venezia, Il divieto d'Orfeo, a tre voci su libretto di A. Zanetti, 1804; Omaggio a ...
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BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] interesse sono poi le descrizioni delle opere e degli oggetti d'arte, e quelle assai minuziose delle trattative svoltesi per contatto con viaggiatori, mercanti e pubblici ufficiali della Repubblica o attinse le notizie nell'ambiente domenicano. Mentre ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...