CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] ma la sentenza non fu mai eseguita, in quanto la Repubblica era ormai alle strette. L'11 luglio veniva firmata la , Storia del Reame di Napoli, a cura di N. Cortese, Napoli s.d. [1951], ad Ind.;B. Croce, La giovinezza del principe di Canosa, Napoli ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] volte il suo nome fu proposto per la presidenza della Repubblica, ma l’attività contro la P2 le precluse questa possibilità l’esistenza. Nel 1997 fu membro della Commissione governativa d’inchiesta sui fatti della Somalia, relativi ad accuse di ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] personali, a far parte di una "repubblica letteraria" travalicante i confini nazionali; per ad ind.; H. Voss, Die Malerei des Barock in Rom, Berlino 1924, pp. 482 s.; D. Mahon, Studies in Seicento art and theory, London 1947, pp. 36 s., 208-212 e ad ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
Durante la Repubblica Romana vennero abolite le grandiose cerimonie, e la stessa 1981, pp. 123-145; H. Geyer-Kiefl, G.'s Le pazzie d'Orlando und Haydn's Orlando paladino, in International J. Haydn Congress, Wien 1982 ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] nella cultura italiana da Machiavelli a Vico, Napoli 1977, pp. 308-16 e passim V. Conti, P. M. D. Dalla repubblica dei togati alla repubblica dei notabili, Firenze 1978 (con ediz. critica del Politico alla moda); Id., Le polemiche matematiche di P. M ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] di grande importanza la scoperta o l’approfondimento delle esperienze politiche e culturali d’oltralpe, della Rivoluzione sovietica e della cultura della Repubblica di Weimar, delle avanguardie storiche russe e tedesche e delle innovazioni teatrali ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] , occupata Roma dai Francesi e proclamata la Repubblica Romana, l'E. tornò in patria godendo 1920; V. Cian, L'immigrazione dei gesuiti spagnuoli letterati in Italia, in Mem. d. R. Accad. delle scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e filol ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] con 1100-1200 soldati ed entrare al servizio della Repubblica. N. Machiavelli, allora oratore a Roma, aveva richiamo del F. suscitò la viva irritazione di Carlo V e di Ferdinando d'Asburgo e anche a Venezia lo si considerò come il sintomo di un nuovo ...
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TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] dell’ateneo né che avesse seguito lo zio nella Repubblica di Venezia, mentre la notizia del giovanile passaggio strettezza» di Telesio con monsignor Della Casa, del quale «fu tanto domestico» (d’Aquino, 1596, p. 9; Quattromani, 1999, p. 263) e con il ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] mese di marzo, era riuscito a strappare dal segretario Massimo D’Alema ben 36 candidature cristiano sociali. Fece parte, fino di M. Colombo - R. Morese, Roma 2017; A. Giovagnoli, La Repubblica degli italiani: 1946-2016, Roma-Bari 2018, p. 84; I. U. ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...