VISCONTI, Filippo Maria
Ivana Pederzani
– Nacque il 19 agosto 1721 a Massino Visconti, nei pressi del lago Maggiore.
Era l’ultimo dei sei figli di Orlando, discendente dal ceppo dei Visconti, e di Isabella [...] per incitare il popolo milanese alla fedele sottomissione ai francesi e ordinò un solenne Te Deum in duomo per la Repubblicad’Oltralpe. Nel luglio indisse pubbliche preghiere in tutte le chiese a favore di quest’ultima, ma poi si rifugiò nel ...
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GARIOFALO, Matteo di (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] Venetiis 1717, coll. 489 s.; VII, ibid. 1721, coll. 206-209, 216-218, 234, 329 s.; F. Pansa, Istoria dell'antica Repubblicad'Amalfi, II, Napoli 1724, pp. 36 s.; M. Camera, Memorie storico-diplomatiche dell'antica città e Ducato di Amalfi, 1, Salerno ...
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GIORDANA, Emilio (Claudio Gora)
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 27 luglio 1913, da Carlo, generale nell'esercito, e da Rosa Zardetto.
Nella città natale, dopo gli studi superiori in un istituto religioso, [...] Zampa, 1968), l'alto burocrate di Confessione di un commissariodi polizia al procuratore della Repubblica (D. Damiani, 1971).
Del 1960 è il secondo Nastro d'argento, questa volta come miglior attore non protagonista, per l'interpretazione di Remo in ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque, probabilmente, fra Villanova e San Bonifacio (Verona), attorno al 1450 da Nicolò e da Adriana Foscolo.
Il padre, che nel corso della guerra di Chioggia combatté [...] al C. di coinvolgere il suo ruolo in questi problemi, per giungere ad una riorganizzazione delle forze della Repubblica. D'altronde, il problema dell'integrità del territorio veronese, delle sue forze economiche e ambientali, si affiancava all ...
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ROGADEO
Giuseppe Gargano
– La casata è attestata nella città di Ravello (Salerno) sin dagli inizi dell’XI secolo.
Nel 1018 alcuni suoi esponenti fondarono infatti, insieme ad altre famiglie autoctone, [...] ; C. De Lellis, Discorsi delle famiglie nobili del Regno di Napoli, I-III, Napoli 1663; F.M. Pansa, Istoria dell’antica Repubblicad’Amalfi, I-II, Napoli 1724 (rist. anast. Sala Bolognese 1990); M. Camera, Annali delle Due Sicilie, I-II, Napoli 1842 ...
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DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] De Lisio, ill. ibid., p. 47). Nel 1906 il D. partecipò alla Mostra nazionale di belle arti tenuta a Milano in occasione di Napoli, 6 marzo 1949; Momento sera, 11 marzo 1949; La Repubblicad'Italia, 15 marzo 1949; S. Di Giacomo, La XXXI Mostra della ...
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FOCACCI, Amerigo
Stefania Frezzotti
Nacque il 23 aprile 1884 a Pietrasanta (prov. di Lucca), da Andrea, marmista, e da Clementina Bertoli, bracciante. Iniziò a lavorare nelle botteghe dei marmorari [...] su posizioni più umanitarie e misticheggianti, alla "Repubblicad'Apua", sodalizio di intellettuali versiliesi che univano in quanto esposta per la prima volta in quell'anno alla Bottega d'arte di Livorno, poi nel 1924 alla Biennale di Venezia e di ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] a questi appelli e alle insistenze del Mazzini che ben lo avrebbe visto a difendere i confini meridionali della nascitura Repubblica, il D. preferì restare accanto al Guerrazzi che il 10 febbr. 1849 lo pose a capo della commissione militare per la ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] pace di Firenze del 1801. Non essendogli consentito di avere un grado nell'esercito borbonico, per aver militato nella Repubblica, il D. decise di intraprendere la carriera paterna del foro e dopo due anni di studi severi cominciò a segnalarsi come ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] già redatta da un pezzo, sebbene tra le correzioni significative che il D. aveva apportato al testo del De Ambris ci fosse proprio la sostituzione del termine "repubblica" con quello di "reggenza"), per le difficoltà crescenti che avevano con la ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...