LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] , quando si seppe che in Francia era stata proclamata la repubblica, si decise all'unanimità di occupare anche Roma, previo un Il L. morì a Roma il 9 marzo 1882, in una stanza d'ammezzato dell'albergo New York.
Al vice parroco di San Lorenzo in Lucina ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] Aristotele (che Aldo non pubblicò) e lo esorta inoltre a stampare Alessandro d'Afrodisia (che Aldo, del resto, aveva in parte già edito).
della filosofia morale a Firenze. Ma ogni volta la Repubblica veneta si oppose a che egli lasciasse lo Studio, ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] merito della Repubblica Italiana e nel 2001 Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica Italiana.
storia, a cura di F. Albano Leoni et al., Roma-Bari 1998; T. D.M. Una storia linguistica, a cura di R. Petrilli et al., Roma-Bari 2003 ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] riconobbe la sua «netta superiorità rispetto agli altri candidati» [D. Parisi, «L'idea che genera il fatto e il fatto di inserirsi nel gioco per l’elezione del presidente della Repubblica alla fine del 1964, contro il candidato ufficiale della DC ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] d’Italia, Roma-Bari 1986, pp. 289 s.; Ricordo di Raffaele Mattioli, Firenze 1987, pp. 11-18; Associazione per il progresso economico, Sintesi dell’incontro con Marco Tronchetti Provera del 3 ott. 1994; Ravenna, Tribunale, Procura della Repubblicad’ ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] discutendo la tesi Correnti di pensiero politico nella prima repubblica romana, preparata sotto la guida di Chabod. Parlato, Milano 1999; Italian Quarterly, 1999, n. 141-142, monografico: R.D.F. and the problem of Italian fascism, a cura di S.M. ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] genovese a Madrid, scrivendo al Senato della Repubblica. Il primo, feroce detrattore di E., 821; C. Dalbono, E. F., Napoli 1889; M.R.R. De Courcy, Les débuts d'une nouvelle reine, in La Révue des révues, II (1891), pp. 90 ss.; E. Armstrong ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] fine del 1991 il Partito Democratico della Sinistra (Pds) chiese al Parlamento la messa in stato d’accusa del presidente della Repubblica. Cossiga si autodenunciò alla magistratura ordinaria e venne prosciolto nel 1994, a seguito dell’istruttoria ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] honor". Una prigionia quella del G. - nel senso che non è libero d'andarsene -, ma all'acqua di rose, sin dorata: vive a corte, , peraltro, giunge a dichiararsi pronto ad abdicare se la Repubblica lo ritiene opportuno; ma non per questo non amato - ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] politica e sociale che caratterizzò la Seconda repubblica, danzando in Tartini il violinista, rappresentato danza nel sec. XIX, Torino 1910, pp. 139-59, 172 s., 175, 213 s.; D. Lynham, Storia del balletto, Firenze 1951, pp. 110-17; I. Guest, F. C., ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...