(russo Čečnja) Repubblica della Federazione Russa (12.300 km2, 1.162.801 ab. nel 2006), nata nel 1991 dalla divisione in due distinte unità politiche della Ceceno-Inguscezia (esistente dal 1936 in seguito [...] da A. Maschadov, che l’anno dopo fu eletto presidente della Repubblica. Nel 1999, dopo una serie di sanguinosi attentati, la Russia Sette mesi più tardi il Parlamento di Groznyj venne preso d’assalto. Sul fronte governativo, la repressione non si è ...
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Diritto
I c. sono organi tramite i quali lo Stato compie attività di carattere interno (soprattutto amministrativo) in territorio estero. Le relazioni consolari sono disciplinate da norme pattizie, contenute [...] spettava ai comizi centuriati, fino a che Tiberio (14 d.C.) la conferì al Senato. Con Diocleziano la nomina fu fino al 12° sec., gli appartenenti alle grandi famiglie.
Nelle repubbliche marinare, era detto c. del mare il magistrato preposto alle ...
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Spezia, La Comune della Liguria orientale (51,39 km2 con 92.550 ab. nel 2020, detti Spezzini), capoluogo di provincia. È situata in posizione protetta nel golfo omonimo, orientato da NO a SE, lungo il [...] grandi strutture dell’Arsenale, costruito subito dopo l’unità d’Italia in seguito al trasferimento, alla S., della partecipò sempre alle vicende marinare della Repubblica di Genova. Con la proclamazione del Regno d’Italia fu la più importante ...
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Uomo politico britannico (n. Edimburgo 1953). Eletto segretario del Labour party (1994), guidò il partito alla vittoria nelle elezioni del 1997, sostenendo una politica che coniugava i principi liberali [...] B. fu quella nordirlandese: dopo l'accordo dell'aprile 1998 raggiunto grazie all'appoggio degli Stati Uniti e della Repubblicad'Irlanda e all'apertura, per la prima volta nella storia dei negoziati, al Sinn Féin (braccio politico dell'IRA ...
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(arabo Ṭarābulus el-Gharb) Città capitale della Libia (1.157.746 ab. nel 2017), capoluogo dell’omonima municipalità, coincidente con l’area metropolitana. Situata su una prominenza della costa mediterranea, [...] da un neoformato Consiglio nazionale di transizione autoproclamatosi l’unico legittimo rappresentante della Repubblica libica.
Dell’epoca romana T. conserva l’arco del 163 d.C. in onore di Marco Aurelio e Lucio Vero, quadrifronte, con cupola ...
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concentraménto, campi di Luoghi di internamento e di restrizione della libertà personale per soldati nemici catturati e civili considerati pericolosi per l'ordine interno. La prima applicazione su vasta [...] in nome di ideologie razziste, e di sfruttamento della mano d'opera a sostegno dell'economia.
Sorti in Germania dopo l' comuni, furono costruiti appositi forni crematori.
La Repubblica sociale italiana contribuì al tragico bilancio istituendo un ...
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Filosofo greco (Costantinopoli 412 - Atene 485). Ultimo fra i grandi rappresentanti del neoplatonismo e insieme della filosofia ellenica. A lui si deve una rigorosa sistemazione della filosofia di Platone, [...] per tutto il cinquantennio in cui ancora sopravvisse la scuola d'Atene, e con essa la tradizione ufficiale della filosofia : al Timeo; al Parmenide; al Cratilo; alla Repubblica; all'Alcibiade primo; inoltre: la Στοιχείωσις ϑεολογική (Elementatio ...
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Economista e uomo politico (Frascati 1857 - Milano 1924), figlio di Diomede. Rielaboratore geniale della scuola marginalistica austriaca, nella sua prosa, economica e politica, breve, nuda, tagliente, [...] Diresse le finanze dello Stato libero di Fiume con G. d'Annunzio, visse un periodo d'intensa passione e di lotta e gli articoli di quegli e quello per la ricostruzione finanziaria della Repubblica austriaca. Come economista non appartenne a nessuna ...
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Nome sotto cui è noto l'uomo politico egiziano Giamāl Ḥusain ῾Abd an-Nāṣir (Alessandria d'Egitto 1918 - Il Cairo 1970). Guidò il colpo di Stato (1952) contro re Faruq e fu presidente della Repubblica (dopo [...] al potere diventando anche ministro degli Interni (fino all'ott. 1953) e viceprimoministro. In contrasto con il presidente della Repubblica, gen. Nagib, N. riuscì a imporre la propria visione sui tempi lunghi e gli obiettivi radicali della fase di ...
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L’indicazione del tempo (giorno, mese, anno o anche solo l’anno) in cui un fatto è avvenuto o dovrà avvenire. Per la determinazione della d. si fa riferimento al calendario (➔).
I Greci non ebbero criteri [...] d. fondati sull’era della repubblica francese, sull’era fascista e simili.
Linea del cambiamento di d. (ingl. date line) Per ogni località la d due parti del quale l’ora è la stessa, ma le d. si diversificano di un giorno, quella sul lato O essendo ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...