(ted. Zürich) Città della Svizzera (365.132 ab. nel 2009), capoluogo del cantone omonimo, principale centro della Svizzera per popolazione, all’incrocio di importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie. [...] Einsielden (1450) riebbe, quasi totalmente, il suo territorio devastato, ma dovette sciogliersi dal suo patto d’alleanza con l’Austria, entrando definitivamente nella Confederazione svizzera. Il ceto medio zurighese e il consiglio cittadino aderirono ...
Leggi Tutto
Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] di Orione e di Nettuno (G.A. Montorsoli) e il monumento a Giovanni d’Austria (1572), vincitore della battaglia di Lepanto. La città moderna è stata progettata (L. Borzi, 1911) sul tipo delle città a rettifilo e comprende sontuosi edifici fra ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa meridionale; confina a NE con la Tanzania, a NO e a O con la Zambia e per il resto del territorio con il Mozambico.
Caratteristiche fisiche
Geologicamente il territorio del M. costituisce [...] in senso stretto, il Nyasaland African Congress (NAC), fu fondato solo nel 1944. Presto rafforzò la sua ragion d’essere con l’opposizione alla Federazione di Rhodesia e Nyasaland (1953), voluta da Londra. Al radicalizzarsi della lotta contro il ...
Leggi Tutto
Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] questo complesso monumentale, il più imponente del mondo ellenistico. La ‘colonna di Pompeo’ (in realtà del 3° sec. d.C.) è l’unico vistoso monumento sopra terra che rimanga della città antica: a esso si possono aggiungere le tombe ellenistiche di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, confinante per breve tratto, a NE, con il Mozambico e per il resto circondato da territorio della Repubblica Sudafricana (Mpumalanga e Kwazulu-Natal). Nell'aprile 2018 il Paese [...] : il Highveld (un altopiano che si mantiene sui 1200 m s.l.m.), il Middleveld (zona di colline intercalate a brevi ripiani, la La rete idrografica è formata da brevi corsi d’acqua (il più notevole è l’Umbuluzi) che hanno origine nel Transvaal e ...
Leggi Tutto
Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] storia della coscienza nazionale e salva nella visione d'insieme l'autonomia delle singole opere.
Vita
Muovendo dalla Rinascenza, dissolvendo la Scolastica, scopre - sempre secondo il De S. - l'uomo e la natura e li canta in bellezza, ma non ha, anch ...
Leggi Tutto
Figlio (Berlino 1712 - Castello di Sans-Souci 1786) di Federico Guglielmo I e di Sofia Dorotea di Hannover, fu educato, secondo precise disposizioni del padre, con la massima severità: accanto allo studio [...] la guerra, con il trattato di Breslavia (11 giugno 1742) ottenne anche l'Alta Slesia e la contea di Glatz. La morte di Carlo VII di Baviera le mosse del nemico; e per aumentare il raggio d'azione della sua manovra strategica nel campo dei servizî ...
Leggi Tutto
Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] dei più famosi bevitori fiorentini del tempo (il titolo I beoni, o più esattamente Capitoli d'una historia di beoni, sembra dovuto a un copista), dove l'arguzia caricaturale è in generale riuscita. Fresche e vive nella loro leggerezza le Canzoni a ...
Leggi Tutto
Storico romano (1°-2° sec. d. C.). Ignote sono le date di nascita e di morte (forse 55 circa - 120 circa), ignota la famiglia e il censo (probabilmente senatorio), come anche l'origine (si è pensato, tra [...] romano; non si può dire che in lui vi sia il senso d'una decadenza politica dell'Impero come universale dominio sulle genti (né vi alla gravitas dello stile, l'austera serietà. Egli non indulge mai alla distensione d'una tranquilla lettura, anzi ...
Leggi Tutto
(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] Ottaviano ad Azio (31 a.C.), ebbe inizio per l’isola un lungo periodo di pace.
Presa nell’823-24 dagli Arabi, passò a Bisanzio nel 961. Nel 13° sec. i Veneziani ne fecero un punto d’appoggio di grande importanza strategica e commerciale. Nel 17° sec ...
Leggi Tutto
d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...