CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] ., Maggior Cons. Deliber., reg. 19, Novella, cc. 17, 45, 94v, 97v, 101rv, 170, 175, 177v, 178, 184; Ibid., Senato, Secreta, reg. "L" (D), cc. 17, 18v, 40v; Ibid., Senato, Deliberazioni miste, reg. 24, c. 43; reg. 25, c. 11; reg. 26, c. 90; reg. 27 ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] degli Esteri di Parigi non fu certo un elemento a favore del giovane principe. Il nuovo ministro, marchese R-L. d'Argenson, era francamente contrario all'établissement di F. in Italia e, comunque, escludeva assolutamente la sua ascesa al trono ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] , in Storia dell'agricoltura italiana in età contemporanea, a cura di P. Bevilacqua, Venezia 1990, II, pp. 214-219; L. D'Antona, L'"inteligenza" dell'agricoltura, ibid., III, p. 409; Dizionario del Risorgimento nazionale, III, pp. 29 s.; A. Malatesta ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] con prudente simpatia, osservò che la rottura era ormai irreparabile e con lui molti umanisti presero le distanze da L.; d’altra parte, malgrado le iniziali convergenze nella critica alla corruzione della Chiesa e nell’appello a un rinnovamento della ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] .; questo, con la mediazione di A. Frassati, direttore de La Stampa, raggiunse un accordo con il rappresentante degli operai L. D'Aragona, e a giugno fu approvato da entrambe le parti un concordato che concedeva diverse agevolazioni ai lavoratori.
In ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] paese dal problema urgente e gravissimo della riforma del nostro regime doganale" (La nuova fase doganale e gli interessi del Mezzogiorno d'Italia, in L'Unità, I [1912], 10, p. 37).
Non esitò, poi, a denunciare le speculazioni cui aveva dato luogo ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] M. mantenne un rapporto molto stretto per parecchi anni.
Nel 1675 furono stampate, presso l'editore Marteau, di Colonia, le memorie della M., con il titolo di Mémoires de D.M.L.D.M.; l'opera conobbe una certa fortuna ed ebbe nel giro di poco tempo un ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] ai servigi del duca Filippo Maria, in Arch. stor. lomb., s. 6, X (1933), pp. 193-201. Documenti sul D. si trovano anche in L. Osio, Documenti diplom. tratti dagli archivi milanesi, Milano 1872, III, 2, ad Indicem e Inventari e regesti del R. Archivio ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] Romagna e le origini del Pri nell’Italia liberale (1872-1895), Milano 1989, pp. 67, 93, 137, 141 s., 146, 328, 332; L. D’Angelo, La democrazia radicale tra la prima guerra mondiale e il fascismo, Roma 1990, ad ind.; Luigi Luzzatti e il suo tempo, a ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] 1639, pp. 107, 129, 132, 144 s., 167 s., 173 s., 187, 222; Id., Orazione funebre per le esequie alla… altezza L. D., Pesaro 1641; Lettere di s.Carlo… e di L. D. … a B. Benedetti…, a cura di G. Eroli, in Nuova Riv. misena, VII (1894), pp. 69, 73 ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...