Luzzatti, Luigi
Uomo politico ed economista (Venezia 1841 - Roma 1927). Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita nel 1863 si dedicò agli studi economici e sociali e condivise le teorie del tedesco [...] della Destra dal 1871, fu vicepresidente della commissione d’inchiesta industriale e nel 1873 fu nominato presidente della della legge sugli infortuni sul lavoro e sulla Cassa per l’invalidità e la vecchiaia. Le proposte più significative del suo ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] simboleggia la natura di Cristo: A. Paravicini Bagliani, Il corpo del papa, cit., pp. 109-117 e tav. 8.
81 D.L. Galbreath, Papal Heraldry. A Treatise on Ecclesial Heraldry, Cambridge 1930, pp. 6-16; C. Erdmann, Das Wappen und die Fahne der römischen ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] ecclesiasticam (Ughelli, 1719, col. 376), nel Regno di Sicilia legiferava invece, come vedremo, contro la libertas ecclesiae.
d) L''orrore' verso il diritto nuovo
Nella lettera a Federico il papa insiste molto sulle leggi nuove, legando anche alla ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] , 152-54, 577-78, 640-42, 722-24, 972 (per i vari magistrati, praefecti urbi e vicarii urbis, intervenuti nelle vicende del pontificato di D.).
L. De Giovanni, Chiesa e Stato nel Codice Teodosiano. Saggio sul libro XVI, Napoli 1980, pp. 32-71, 81-111 ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Meridiana», 17, 1993, p. 40; F. Alcaro, Sull’identità meridionale. Forme di una cultura mediterranea, Torino 1999; D.L. Zin, La raccomandazione. Clientelismo vecchio e nuovo, Roma 2001; E. Nutile, Analisi psicologica del Mezzogiorno, Soveria Mannelli ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] 42r-43r, 63v-64r, 94v; 85, lett. del 24 genn. 1654 relativa al nipote già vescovo di Belluno; 3 lett. al D. in L. Groto, Lettere..., Venetia 1601, ff. 97r, 125v-126r, 135v-136r; F. Manfredi, Degnità procuratoria…, Venetia 1602, p. 93; Rime di diversi ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] adottato dalla massoneria italiana ricostituita presentato al G.O.I. nella seduta dell’anno della V.L. 5861 [1861] dal G.Segr.D.L., s.l., s.d., p. 8. Riprodotto integralmente in P. Buscalioni, La Loggia Ausonia ed il primo Grande Oriente Italiano ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] che a differenza degli anarchici erano entrati nel 1906 nella C.G.d.L. e ne erano usciti nel 1907, superato il disorientamento iniziale ed a causa dell'esclusione dall'Alleanza delle minoranze della C.G.d.L. e dell'USI che avevano aderito all'I.S.R. ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] Ἰαπυγία, Ἰάπυγες ovvero il risultato del passaggio dall’originario Japùdia-Ἰαπυδία allotropo di Ἰαπυγία attraverso la fonetica osca (d>l). La trasformazione del nome greco, o ancora meglio di quello indigeno affine, sarebbe avvenuta nell’area più ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] /7, 1754, 2110, 2122, 2937/11, 3182/9, 3278/18; ulteriori copie della stessa: Ibid., Mss. Correr (ove, nel 1081, c'è l'"officio" del D. per l'"acquisto" di Buda) 439, 531, 532, 960, 973, 1294, 1403 e Mss. Donà dalle Rose 74 e Mss. Gradenigo 22, pp. 1 ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...