CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] , in particolare del Cesti, il cui stile, considerato quale sintesi perfetta di musica, parola e grandiosità scenografica, fu l'esempio più significativo di spettacolo d'opera del primo barocco. Erede di M. A. Draghi e di M. A. Ziani, il C. fu con ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] primo ora di secondo piano, alternando l’attività di cantante e quella d’impresario; cantò nelle stagioni 1847 e I-III, Chicago 1988-1999, ad ind.; Il Teatro Regio di Torino 1740-1990. L’arcano incanto, a cura di A. Basso, Torino 1991, pp. 220 s., 274 ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] n. 1, 99 s.). Di questa composizione non abbiamo nessun'altra notizia. Secondo il Cian, poteva trattarsi d'uno strambotto o d'una frottola musicata dal C., secondo l'Einstein, di versi di Pietro Bembo, messi in musica dal C., il quale si premurava di ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] marzo 1937 in Manon di Massenet con M. Favero e B. Gigli, e il 16 aprile in L'elisir d'amore con Schipa, M. Carosio e il basso romano S. Baccaloni: l'8 maggio apparve al teatro Comunale di Firenze per la prima ripresa italiana di Il signor Bruschino ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] morte sopraggiunse per paralisi cerebrale il 21 luglio 1891, forse causata da una infezione d'origine luetica non dissimile da quella che aveva colpito G. Donizetti, L. Ricci e H. Wolf.
Della sua attività di compositore, oltre alle opere citate, si ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] del nuovissimo Opernhaus, in occasione del matrimonio tra il principe elettore di Sassonia e l'arciduchessa Maria Gioseffa d'Austria. G.F. Händel, che aveva incontrato il L. a Venezia nel 1708, fu probabilmente presente all'evento e portò a Londra la ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] settimanale sulla musica di tradizione orale. Si occupò anche di spettacolo popolare, soprattutto di teatro d’animazione e di circo. Nel 1973 promosse l’Ufficio per la cultura popolare della Regione Lombardia, per il quale ha curato in prima ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] da camera tradotti per cembalo, ibid. 1722, e Ayres in 3 parts. Suites de pièce pour le clavecin (s.l. né d.). Delle venticinque opere teatrali rappresentate, restano le partiture solo delle seguenti, alcune delle quali già citate: IlXerse (libretto ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] e Bibl.: S. Maffei, Nuova invenzione di un Gravecembalo col piano e forte, in Giorn. de' lett. d'Italia (Venezia), V (1711), pp. 144 s.; L Mattheson, Critica musica, Hamburg 1722, pp. 335 ss.; J. Adlung, Musica mechanica organoedi, II, Berlin 1768, p ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] Rubini, ma è troppo forte per lui e lo riserbo anche per te" ... (Rossini, Lettere, p. 36). E fu proprio l'Otello l'opera del debutto del D. a Parigi, nell'aprile del 1825, seguita (il 19 giugno) dalla prima della cantata Il viaggio a Reims, data al ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...