INTEGRAZIONE E MISURA
Giorgio Letta
. La moderna teoria dell'i. si occupa del concetto generale di "misura" e del concetto di "integrale" relativo a un'arbitraria misura. Essa costituisce una notevole [...] superficie, serie trigonometriche). Alla teoria di Lebesgue apportava notevoli contributi G. Vitali (cui si deve, tra l'altro, il primo esempio d'insieme non misurabile secondo Lebesgue). Nel 1913 J. Radon introduceva la nozione generale di m. in Rn ...
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OPERATORI; OPERAZIONALE, CALCOLO (od operatorio, calcolo)
Tullio Viola
Riteniamo opportuno aggiungere alle considerazioni svolte nelle voci: operatori (App. III, 11, p. 317) e simbolico, calcolo (App. [...] nel Tractatus de quadratura curvarum (1704), al cap. III, accenna alle due operazioni di derivazione e d'integrazione, inverse l'una dall'altra, come applicabili successivamente, quante volte si vuole, a partire da una funzione assegnata. Concepisce ...
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MODELLO LINEARE
Attilio Gardini
Nella statistica il m.l. è una tecnica per l'analisi delle relazioni tra fenomeni. In generale il modello è costituito da un sistema di equazioni, lineari nei parametri, [...] di esogenità e non stocasticità delle variabili x, da un lato, e le assunzioni d'indipendenza e omoschedasticità delle v.c. u, dall'altro.
Nel m.l. [1] un complesso di variabili viene spiegato congiuntamente da un sistema di relazioni (lineari ...
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TOPOLOGIA ASTRATTA
S. Fac.
. La topologia (meno modernamente chiamata analysis situs; v. III, p. 87) si occupa delle proprietà invarianti degli insiemi di punti nelle trasformazioni bicontinue (omeomorfismi), [...] quando è X=Ù, e detto aperto un insieme X ⊂ I quando è chiuso l'insieme complementare I − X, si ha ancora: 4) Se X e Y sono y è un elemento di X, esiste un intorno Y di y contenuto in X; D) se x = y, esistono due intorni X e Y rispettivamente di x e y ...
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FUNZIONE (XVI, p. 185)
Luigi AMERIO
Funzioni di più variabili complesse. - La teoria delle f. di più variabili complesse ha ricevuto negli ultimi decennî sviluppi notevolissimi, che ne hanno permesso [...] chiaro che se f(t) è q. p., essa è anche d. q. p.
Nella teoria della f. d. q. p. interessano, in particolare, le condizioni perché una f. d. p. q. sia p. q.; a tale proposito si ha l'enunciato seguente: condizione necessoria e sufficiente perché f(t ...
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VITA media e probabile
Luigi GALVANI
Supponendo di poter osservare, fino alla sua completa estinzione per morte, un contingente di lx individui sopravviventi all'età precisa di x anni (espressa generalmente, [...] consecutivi lt, lt+1 tali che sia lt > 1/2 lx > lt+1. L ammessa uniformità delle morti nell'intervallo di età da x + y a x + y + 1 contemporanei.
Quando la vita media ex0 si calcola, come è d'uso, in relazione agli lx di una tavola di mortalità ...
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TERMOELASTICITÀ
Antonio SIGNORINI
Tristano MAMELI
. Ramo della fisica matematica che si occupa di determinare le deformazioni e lo stato di tensione in un solido elastico sede anche di una propagazione [...] Mindlin e D. H. Cheng [Journ Appl. Phys., XXI, 1950].
Dai lavori di Goodier si può dire abbia preso inizio l'attuale vasto movimento di ricerca, che si è sviluppato tuttavia in modo massiccio solo dopo l'ultima guerra. Ciò che è dovuto, probabilmente ...
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TRANSIZIONE DEMOGRAFICA
Luigi Di Comite
I notevoli divari che si osservano attualmente nei livelli di natalità e di mortalità tra i paesi sviluppati e quelli in via di sviluppo possono essere spiegati [...] − con estremi regionali che andavano da un minimo di 0,91 per l'Emilia-Romagna a un massimo di 1,80 per la Campania − mentre durante il quale i tassi d'incremento (naturale) vengono progressivamente aumentando, l'eccesso di pressione demografica fa ...
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SPAZI ASTRATTI
Sandro FAEDO
. L'analisi matematica classica studia le proprietà delle funzioni di una o più variabili numeriche. Tali funzioni sono determinate dai valori assunti dalla variabile x in [...] dalle successioni di numeri reali {xn} = x (n = 1, 2, ...). Si può definire la distanza:
d) Spazio delle funzioni misurabili. - Sia I l'insieme delle funzioni misurabili (Lebesgue) nell'intervallo 0 ≤ x ≤ 1, non necessariamente integrabili su tale ...
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RAPPRESENTAZIONE
Guido ZAPPA
. Matematica. - Nell'algebra moderna, la parola rappresentazione ha un significato molto lato, ed è sinonimo della parola omomorfismo (v. algebra; applicazione; gruppo, [...] procede come segue. Si prende un sottogruppo H di G, e si considera l'insieme I dei laterali destri (o sinistri) Hgi di H in G ( 'algebra delle matrici quadrate d'ordine n ad elementi in K, e Γ al gruppo delle matrici quadrate d'ordine n non degeneri ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...