Biologia
Per il f. di accrescimento ➔ fattore di crescita.
Per i f. di trascrizione ➔ regolazione.
Economia
F. di produzione Ogni elemento che concorre alla produzione di un bene o servizio; produttività [...] una data superficie investita da radiazioni, il rapporto tra l’energia assorbita e quella ricevuta dalla superficie.
F. di potenza media giornaliera erogata da un impianto di produzione d’energia e la potenza massima richiesta dagli utenti.
tecnica ...
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Matematico (Aleksótas, Kaunas, 1864 - Gottinga 1909), fratello di Oskar. Fu prof. (1896) al politecnico di Zurigo, poi (1902) fino alla morte alla univ. di Gottinga. M., di ingegno precocissimo, si occupò [...] . ammise, riprendendo un'idea accennata fin dal 1754 da d'Alembert, che spazio e tempo sono entità inseparabili; introducendo quarta coordinata temporale (immaginaria, x4 = ict, i essendo l'unità immaginaria, c la velocità della luce nel vuoto e ...
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Matematico (Beaune 1746 - Parigi 1818). Studiò nella scuola militare di Mézières, dove fu poi (1768-80) prof. di matematica. In questo periodo elaborò un metodo razionale per la rappresentazione grafica [...] 'École normale e nell'École polytechnique, che egli più d'ogni altro aveva contribuito a fondare e organizzare. Fu da lui incarichi e onori. La Restaurazione lo privò di ogni ufficio. L'opera di M. è caratterizzata da un'elevata sintesi di tecnica e ...
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Numero intero.
Religione
Come numero sacro, il n. riveste importanti valenze simboliche, soprattutto nelle religioni dei popoli di lingua indoeuropea (per es. le 9 Muse in Grecia, il novendiale sacrum [...] assume particolare rilievo filosofico nella speculazione greca sotto l’influenza del pitagorismo e che il cristianesimo ereditò liturgici), con la quale si dedicano 9 giorni continui alla preparazione d’una festa o si onora un santo o si domanda una ...
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Funzione matematica, formulata da C.W. Cobb e P.H. Douglas (1928), molto usata nell’analisi economica. Descrive come varia il prodotto o l’utilità in relazione al variare, rispettivamente, dei fattori [...] fattori, sia perché in molti casi la realtà è ben rappresentata dalla stima econometrica di questa funzione. La funzione C-D presenta una elasticità di sostituzione tra i fattori (L e K) eguale a 1. Successive generalizzazioni hanno rivelato che la C ...
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Biologia
In genetica, mutazione cromosomica, consistente nella ripetizione di un segmento di cromosoma e quindi dei geni localizzati in tale segmento (➔ mutazione).
Editoria
Nelle arti grafiche, il termine [...] per preparare lastre offset o cilindri rotocalco incisi.
Matematica
D. del cubo Famoso problema, detto anche problema di di quello di un cubo dato, di spigolo a (e cioè nel risolvere l’equazione: x3 = 2a3). Tale equazione, come oggi si è dimostrato, ...
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Premio istituito dal matematico canadese John Charles Fields (Hamilton 1863 - Toronto 1932); è il massimo riconoscimento internazionale per la ricerca matematica. Le F. sono assegnate a matematici non [...] , S. Smale (1966); A. Baker, H. Hironaka, S.P. Novikov, J.G. Thompson (1970); E. Bombieri, D.B. Mumford (1974); P.R. Deligne, C.L. Fefferman, G.A. Margulis, D.G. Quillen (1978); A. Connes, W.P. Thurston, S.T. Yau (1982); S. Donaldson, G. Faltings, M ...
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scarto Differenza, distacco esprimibile in valori numerici. matematica S. assoluto fra due numeri a e b è il valore assoluto della loro differenza, cioè |a−b|; la quantità |a−b|/|b| si dice s. relativo [...] di a rispetto a b. L’idea di s., talora espressa con il termine scostamento, è strettamente legata al concetto caduta del proietto e il bersaglio. Scartometro Particolare tipo di telemetro ottico impiegato per misurare gli s. nei tiri d’artiglieria. ...
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In logica matematica, data una teoria formale, occorre distinguere un teorema sintattico di f. da uno semantico. Il primo si riferisce ai concetti di derivabilità e di non contraddittorietà, il secondo [...] solo se A è conseguenza logica di un sottoinsieme finito di P; d) un insieme P di espressioni è soddisfacibile (esiste cioè almeno un per ogni suo sottoinsieme finito esiste un modello, anche l’intero insieme P deve avere un modello. Questa seconda ...
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Economista e statistico (Slavut 1897 - Mosca 1983), professore di economia nell'istituto d'ingegneria e (dal 1963) di statistica nell'università di Char´kov. In un articolo del 1962 pubblicato sulla Pravda [...] proposte suscitarono anche fuori dell'URSS un acceso dibattito sui criterî di pianificazione socialista, anche se a rigore L. si limitava a prolungare l'esperimento di riforma del 1957, che aveva iniziato un decentramento di funzioni e poteri con ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...