BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] 'estrazione delle radici quadrata e cubica, e il successivo ed ultimo, XV, contiene un breve trattato d'algebra. Il Fibonacci ricavò la regola per l'estrazione della radice cubica dall'analisi dello sviluppo del cubo di un binomio. "Vero è che essa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] di uno strumento di ricerca e di didattica, ambedue intese come attività in corso d’opera e quindi aperte a sviluppi e approfondimenti. Ma l’appellativo trattatistico del manuale tartagliano è subito e sempre accompagnato dall’aggettivo generale, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] .
A. Agostini, Due lettere inedite di Girolamo Saccheri, «Memorie della reale Accademia d’Italia. Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali», 1931, 2, pp. 3-20.
L. Tenca, Relazioni fra Gerolamo Saccheri e il suo allievo Guido Grandi, «Studia ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] . Bayer. Akad. d. Wissen., phil.-hist. Klasse, XXVII [1912], pp. 465-468). Per il pensiero matematico di C. cfr. tra l'altro M. Cantor, Vorlesungen über Geschichte der Mathematik, II, Leipzig 1913, pp. 100-106; A. C. Crombie, Histoire des sciences de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] Londra.
A Londra diede lezioni private e lavorò per l’Ammiragliato e per l’Ufficio della longitudine. Fu apprezzato e stimato dai a una massa molare M di una sostanza di densità d, costante dielettrica ε e polarizzabilità molecolare α nel vuoto (la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] italiana delle scienze riprese un’intensa attività scientifica e mantenne la sua sede a Modena fino all’Unità d’Italia.
L’epistemologo
Fin dal 1798, con il mancato giuramento di fedeltà alla Repubblica, Ruffini aveva mostrato un forte attaccamento ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] a relativ. grande distanza dalla sorgente (per c. sinusoidali, almeno qualche decina di lunghezze d'onda), ove l'effetto della corrente d'induzione nel mezzo prevale nettamente su quello della corrente di conduzione nella sorgente (cui è dovuto ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] Nel 1571-72 si recò poi a Bosco Giacomo Della Porta, architetto di fama al servizio di papa Ghislieri, mentre il D. vi è ricordato per l'ultima volta nel 1569.
Forse anche a causa del favore papale e della posizione di prestigio raggiunta nella corte ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] ma infine accettò e, dopo aver trascorso alcuni mesi a Milano presso l'osservatorio dell'astronomo G. V. Schiapparelli per compiere studi preparatori per la nuova materia d'insegnamento, si recò a Pisa nel febbraio 1864. Qui strinse fraterna amicizia ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] , pp. 11-14, 190-191; P.L. Rose, The Origins of the proportional Compass from Mordente to Galileo, in Physis, X (1968), pp. 53-69; Id, Plusieurs manuscrits autographes de F.C. à la Bibl. nat. de Paris, in Revue d'Hist. des Sciences, XXIV (1971), pp ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...