Chi ci scrive è già consapevole delle norme consuetudinarie che regolano l'uso della d eufonica nell'italiano moderno. Sostanzialmente, le possibilità di tale uso si restringono al caso a/ad e al caso [...] e/ed: se la parola successiva incomincia con la ...
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Intanto bisogna distinguere: aspetterò che loro arrivino è frase della lingua italiana moderna e contemporanea; lo tenterò che si rimetta alla tua volontà (tentare 'chiedere, proporre', con l'oggetto della [...] persona alla quale si pone la richiesta) è ...
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Se usiamo controproducente, ci facciamo capire da tutti, in tutte le circostanze. Se usiamo controproduttivo, ricorriamo a un vocabolo di significato analogo, più recente di una cinquantina d'anni rispetto [...] a controproducente, con meno attestazioni n ...
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Rientra fra le possibilità dell'italiano standard, così come “le nove meno un quarto” e “le otto e tre quarti”. Si parte sempre dalla sostantivazione dell'aggettivo numerale ordinale quarto 'quarto 'd'ora'. ...
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La pronuncia fiorentina con la e aperta (spènto) convive con la pronuncia con la e chiusa (spénto), prevalente nel resto d'Italia. A chi si rivolge a un uditorio panitaliano, e non esclusivamente fiorentino [...] o fiorentinista, forse è consigliabile di ...
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Tenere guardato o tenere controllato? In realtà il problema non sta nei due verbi al participio passato, cioè nella scelta del verbo più appropriato tra i due. Il problema sta nella costruzione frasale tenere + participio passato con valore passivo ...
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L’osservazione è pertinente. Il Vocabolario qui si limita a registrare un’indicazione d’uso, che circostanzia un dato di realtà: l’uso transitivo (con oggetto di solito riferito a “cose”) di ritornare [...] nel senso di ‘restituire, rendere, riconsegnare, ...
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Non è corretto. La possibilità di estrarre un oggetto interno in questo caso non esiste (in verità, l'oggetto interno è qui un sinonimo: domanda in luogo di richiesta). Chiedo una cosa, un favore, un po' [...] d'attenzione, ecc.; oppure faccio, formulo, es ...
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Giuseppe SattaDa sempre è complicato proporre e complicatissimo, poi, eventualmente, cercare di imporre ex lege l'adozione di questo o quel termine nella lingua d'uso comune. Tentativi possono essere fatti [...] - e sono stati fatti recentemente - nel cam ...
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La tendenza a declinare alla latina il plurale di curriculum è ancora in atto. Curricula non è una forma tacciabile di scorrettezza in italiano soprattutto perché l'uscita in -a a prima vista è compatibile [...] con le normali desinenze nominali previste d ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
d-l-
d-l- 〈di-èlle〉 [Dalle iniziali di destrogiro e levogiro] [CHF] [OTT] Simb. premesso a un composto chimico, per indicare che in questo i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
Capitale dell’Iraq (6.811.955 ab. nel 2017), sul corso medio del fiume Tigri, nel punto dove è più vicino all’Eufrate. Sorta sulla destra del fiume, la città si è poi sviluppata specialmente sulla riva sinistra, dopo la costruzione della diga...