GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] 'incoronazione (1838, satirica galleria dei principi italiani che s'immaginano convenuti a Milano per l'incoronazione del re del Lombardo-Veneto, l'imperatore d'Austria Ferdinando I); Il re Travicello (1841, favola esopica nella quale si riconosce il ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] , K. Vossler), svizzeri (E. Bovet), francesi (E. Haguenin), mentre in Italia - nonostante gli studi per molti aspetti pregevoli di L. Morandi, D. Gnoli, D. Silvagni e più tardi di A. Momigliano, P. Spezi e altri - la poesia del B. tardò a imporsi per ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] sec. XVIII, Milano 1886, pp. 97-117; A. Neri, G. B. e i gesuiti, in Suppl. n. 2 del Giorn. stor. d. letter. ital., 1899, pp. 106-29; L. Collison Morley, G. B., with an account of his literary friendships and feuds in Italy and in England in the days ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] di relazione, quale forse non conobbe più nel resto della sua vita.
Nel 1876 perse la borsa di studio sotto l’accusa d’aver fischiato, in occasione di una sua visita all’Università, il ministro dell’Istruzione del tempo, il moderato Ruggero Bonghi ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] -IV, Milano 1986-2007), Saggi e interventi (Milano 2006). Nella stessa collana sono: Album Pirandello (Milano 1992), curato da M.L. Aguirre d’Amico, e Lettere a Marta Abba, a cura di B. Ortolani (Milano 1995). La produzione lirica è compresa in Saggi ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] . 180, 220 s.). Il commento all'Ibis di Ovidio, con una lettera di dedica a Falcone Sinibaldi e una nota sulla vita e l'esilio d'Ovidio, seguito da una breve postilla polemica e da nove distici di G. A. Toscano, fu edito la prima volta a Roma, senza ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] . ital. di storia critica delle Scienze mediche e naturali..., Faenza 1909, pp. 52-64; L. Messedaglia, L'"Iter Italicum Patavinum" di D. Cotugno. G. B. Morgagni e l'Università di Padova nel 1765, in Atti del R. Istituto Veneto di scienze,lettere ed ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] Manilia. Tanto si ricava dal discorso De orationeCiceronis pro lege Manilia, conservato nell'Ambr. D 386 inf. e pubblicato dall'Antonibon, pp. 33-36 (l'Antonibon ritiene si tratti dell'orazione inaugurale del 1530: ma erroneamente, perché in esso il ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] sulle scene), avrebbe avuto le lodi di Goldoni. Nel gennaio 1752 andò in scena al teatro S. Moisè il melodramma metastasiano l'Isola d'amore, con musica di G. Latilla su libretto anonimo, ma da attribuire al G., che tentò ancora il melodramma nel ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] il mandato per la IX legislatura.
In Parlamento il C. rappresentò, solo, a fianco del suo "generale" Vito D'Ondes Reggio, l'opposizione clericale e conservatrice al nuovo Stato.
Nell'appello agli elettori, del gennaio 1861, metteva bene in chiaro i ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...