Arte di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri tipi di restrizione; con una certa approssimazione si può dire che il significato di p. è individuabile, [...] bassi (o piani), secondo una specificazione diversa che può escludere addirittura l’opposizione presenza/assenza di metro e individua piuttosto la capacità di certi testi d’innalzarsi sui valori correnti e automatizzati, mediante la propria novità e ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] spirito come spontaneità. Anche per i romantici, come per gli Stürmer, l’uomo è ‘natura’, e ogni forma di razionalismo e d’intellettualismo è oggetto di scherno. L’«intuizione intellettuale» di J.G. Fichte diventa, in un processo di trasfigurazione ...
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Scrittore italiano (Genova 1884 - Firenze 1966). Appartenne al gruppo della Voce, in cui portò il lievito e il rigore morale della sua origine valdese. Combattente nella prima guerra mondiale come ufficiale [...] vita. Pertanto, sia che rievochi le sue prime esperienze d'impiegato (Resultanze in merito alla vita e al carattere di me e con gli alpini, 1919) in lui alla commozione si accompagna l'ironia, ai toni elegiaci quelli oratorî e profetici (un poco al ...
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Letterato, nato forse a Venezia, vissuto nella prima metà del sec. 16º. Compose nei primi decennî di quel secolo una affrettata continuazione dell'Orlando Innamorato del Boiardo in tre libri, è autore [...] inoltre di due poemi: Lo innamoramento di Lancillotto e Ginevra (1521-25) e Li successi bellici seguiti nell'Italia, dal fatto d'arme di Gieredada (Ghiara d'Adda), ecc.; gli si attribuisce anche l'Innamoramento di Tristano e Isotta (1520). ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] , e in proporzione ben maggiore, la tradizione umanistica e classica della Roma settecentesca, coltivata ed esaltata in tutta l'Europa d'allora, rischia di soffocare, persino nel ricordo dei posteri e degli storici, quei piccoli e limitati germi di ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] di cui rispettivamente sette e trentatré appartenenti al vocabolario di base).
L'influenza francese. Altrettanto se non più rilevante è l'influsso della lingua d'oïl. L'iconografia e l'onomastica francese sono attestate in Italia già nel sec. XII. La ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] più consistente e si incontrino alcune citazioni esplicite, che avranno avuto anche lo scopo di assecondare i gusti di Ercole d'Este.
L'intenzione che regge il secondo libro, fino al canto xxi, è alta: quindi la storia di Alessandro Magno nel canto ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] dal tempo di Pindaro, di Licofrone, di Orazio lirico giù giù fino a Chaucer e a Foscolo e appunto a d'Annunzio, l'idea dell'eleganza poetica è stata sempre associata con la civetteria della Sfinge. La ben tornita allusione di solito eroica o ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] , il Baretti esaltava in tal modo lo stile naturale del Cellini.
Il romanticismo avrebbe poi fatto il resto proclamando l'individualità d'ogni artista e il culto della grandezza e della sincerità: avrebbe, quindi, lodato nel Cellini anche le qualità ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] il diario, il taccuino di viaggio, si configura di continuo come lettera ad un amico. Così, per ricordare ancora l' Itinerarium di Ciriaco d'Ancona, noi vi troviamo riportati di peso i temi e le espressioni medesime delle epistole.[7]
È stato detto ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...