L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] che impone alla meccanica di espellere dal suo seno principî oscuri o non definiti, ipotesi inutili o sovrabbondanti; l'imperativo di d'Alembert è quindi ridurre i principî al minor numero possibile ma, allo stesso tempo, estenderne la generalità ...
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L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] stima affidabile delle dimensioni di un atomo. A questo fine la prima formula che legava μ al diametro d delle particelle risultò la più utile: μ∝L∝V/Nd2 (dove L è il cammino libero medio di Clausius, e N il numero di molecole nel volume V). Joseph ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] due velocità. Hertz aveva osservato che a 7,5 m ca. l'interferenza cambiava di segno; considerando di 2,8 m la metà della sferici riempiti dalle linee di forza, λ la lunghezza d'onda). Nel periodo immediatamente successivo alla scoperta di Hertz, ...
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L'Ottocento: fisica. La termodinamica
Olivier Darrigol
La termodinamica
Termodinamica è il nome dato da William Thomson (futuro lord Kelvin) nel 1854 alla nuova teoria meccanica del calore, fondata [...] le derivate parziali e utilizzavano la notazione fuorviante C=dQ/dθ per la capacità termica. Holtzmann rigettò così l'equazione di Clausius d(dQ/dV)/dθ−d(dQ/dθ)/dV=R/JV (applicazione del primo principio a un ciclo di Carnot infinitesimale) come un ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] i pochi che riflettevano su questioni del genere erano motivati dall'ambizione di capire l'Universo divino, più che dall'ambizione d'interpretare i dati osservativi. Nelle "Philosophical Transactions", gli articoli sull'astronomia stellare erano rari ...
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L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] di due molecole che prima della collisione avevano velocità v1 e v2, b è il parametro d'urto e φ l'angolo azimutale. Questa equazione determina completamente l'evoluzione di f a partire dal suo stato iniziale. Essa implica la stazionarietà della ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] alternate non si possono sommare come le loro controparti continue; inoltre, poiché le due forme d'onda (corrente e tensione) interferiscono l'una con l'altra, se si moltiplica la corrente alternata per la tensione non si ottiene una potenza. Nei ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] Terra nella sua orbita.
Lo studio sistematico dell'intensità della luce, detto 'fotometria', ebbe inizio con l'opera di Pierre Bouguer (1698-1758) Essai d'optique sur la gradation de la lumière, pubblicata nel 1729. Bouguer concepì una tecnica che ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] virtuale delle forze agenti (Xi,Yi,Zi) diminuite delle forze d'inerzia mid2xi/dt2, mid2yi/dt2, mid2Zi/dt2. Per sistemi 'liberi =1,…,m(m<3n).
Poisson nel 1833 osservò che l'applicazione del principio [1] a questo caso produceva solamente errori ...
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L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] al fine di studiare il comportamento di vari problemi meccanici. Il principio rilevante era il 'principio di d'Alembert', che afferma l'uguaglianza tra il lavoro compiuto dalle forze inerziali e da quelle applicate in un piccolo spostamento virtuale ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...