DRAGHICCHIO, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) da genitori, ambedue di Parenzo, il 12 luglio 1890.
Studiò al ginnasio reale (liceo scientifico) di Pisino d'Istria e quindi nelle università di [...] nel giubileo sacerdotale, Padova 1959, pp. 125-153 passim; S. Cella, Figure di podestà di Pola: L. E. D., in Pagine istriane (Trieste), 54, XI (1961), pp. 303-307; L'Istria fra le due guerre, contributi per una storia sociale, Roma 1985, pp. 70, 98. ...
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CAPPONI, Alessandro
Simonetta Sbrana
Nacque a Firenze nel 1458 da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli.
Venne presto, impiegato nelle aziende commerciali paterne e lo troviamo a [...] per sé e per i suoi soci, per 10 ducati l'anno "unam apothecam ad usum fondaci cum fondachetto et cum bancho . 1485:Id. da Firenze), n. 87 (1485: Id. da Firenze); f LXXV, n. 154 (s. d.: Id.); f LXXVI, nn. 9, 17, 33, 48, 57, 126, 138 (1489-90: Id., da ...
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GALLERANI, Iacoppo (Iacopo, Iacomo)
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, nacque probabilmente a Siena agli inizi del XIII secolo.
L'attività del G. mercante e banchiere, svoltasi essenzialmente a Siena a [...] atti di pacificazione tra i guelfi e i ghibellini senesi.
L'impegno del G. nelle attività economiche del suo casato non Carlo I d'Angiò e la Toscana, Firenze 1950, pp. 45 s., 192; O. Malavolti, Dell'historia di Siena, Venetia 1599, pt. II, l. III, ...
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BONFIGLI, Giuseppe
Bruno Anatra
Nacque a Roma intorno al 1796. Si laureò probabilmente nel locale Studio in giurisprudenza, esercitando poi la professione forense. Il suo nome compare tuttavia per la [...] molto tempo per divulgare i suoi propositi, sotto forma dell'opuscolo, edito a Torino nel 1852, Per l'associazione d'interessi positivi tra Popolo, Trono ed Altare; Denaro, Ingegno, e Braccia; Sistema italico producente Abolizione progressiva delle ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque il 22 genn. 1423 da Neri di Gino, e da Selvaggia di Tommaso Sacchetti; unico figlio sopravvissuto, fu l'unico erede del padre, il più importante personaggio politico [...] . a presiedere formalmente il torneo e le cerimonie che celebrarono l'avvenimento, anche se in effetti il vero ospite era Lorenzo de , Tommaso, che fu priore nel 1494 e che diresse la compagnia d'arte della seta, Neri (priore nel 1490 e nel 1508), che ...
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BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] d'argento che han corso ne' Stati" del 25 giugno 1733.
Gli anni 1733-35 segnano senza dubbio l'acme della carriera del B.: egli compare infatti negli atti amministrativi più importanti, resi necessari e complicati dalla guerra in corso; la questione ...
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CUCCUMOS (Cuccomos, Coccumos), Filippo
Lucia Arbace
Figlio di Giulio, fu il fondatore della prima manifattura di porcellane sorta a Roma nel sec. XVIII; ricordato con il titolo di capitano, è documentato [...] tribunale rese giustizia al C.: presso la fabbrica di via Panisperna furono trovate terre di Vicenza e di Montecarlo e l'arena d'Antibo, sei forni, tre macine ed una quantità di porcellane bianche.
Bibl.: E. Fortnum-C. Drury, A descriptive catalogue ...
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FRESCOBALDI, Leonardo
Amalia Bettini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, gonfalone Nicchio, il 10 maggio 1485, da Girolamo e Dianora Gualterotti. Ebbe un figlio di nome Iacopo. Il padre, [...] avendo egli anche provveduto, attraverso i Frescobaldi, a spedire del denaro. I risultati disastrosi, almeno per l'Inghilterra, della guerra d'Italia dovettero ulteriormente irritare Enrico VIII, che si rifiutò di rimborsare i Frescobaldi.
Su questo ...
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ARNOLFINI, Giuseppe
Gemma Miani
Figlio di Girolamo e di Chiara Guinigi, nacque a Lucca e fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 30 genn. 1528.
Seguì la carriera mercantile del padre e fu socio [...] "Eredi di Bonaventura Michaeli e Girolamo Arnolfini e C." di Lione. Nel 1560 l'A. si trovava a Lucca dove concesse davanti a notaio un prestito di 500 scudi d'oro ad Elena Sandonnini, vedova dello zio Bartolomeo Arnolfini, con garanzia di ipoteca ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] creato cavaliere del lavoro. Ebbe, fra le altre onorificenze, la commenda della Legion d'onore e la gran croce della Repubblica federale tedesca.
Morì a Napoli l'8 nov. 1962.
Fonti e Bibl.: I maggiori ragguagli biogr. si ricavano dalle commemorazioni ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...