FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] la minore necessità di manodopera (100 giornate annue circa di fronte a più di 250). Si trattò, d'altra parte, di una produzione con un mercato sicuro: l'assorbimento di nocciole da parte della Ferrero passò da 40.000 q. nel 1951 a più di 60 ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] " grandi "somme" in "contanti" e cospicue partite di merce, con "civanzi", appunto "fraudolenti e scandalosi e più d'uno ha l'impudenza di ristabilirsi, in progresso di pochi mesi", a Verona, quasi orgoglioso della beffa giocata. Ulteriore colpo alla ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] sociale rispetto al contadino e le casse rurali di prestito. Memoria per il IX Congresso cattolico di Vicenza, s. d. né l. [Gambarare 1891]; Statuto di una cassa rurale cattolica di prestito, Gambarare 1894; Le Casse rurali cattoliche. Numero unico ...
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BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] a riassumere la direzione del banco di Lucca (insieme con l'altro fratello Martino) per conto dei nipoti Benedetto e Giovanni Lucca 1864, p. 153; N. Valois, Inventaire des arrêts du Conseil d'Etat (règne de Henri IV), II, Paris 1893, nn. 5864, 8170; ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] l’Europa e le coste del Mediterraneo – Tripoli, Bengasi, Malta, Salonicco, il Cairo, Alessandria d Rosa, Storia del Banco di Roma, III, Roma 1984, p. 253; J.F. Pollard, L’obolo di Pietro. Le finanze del papato moderno: 1850-1950, Milano 2006, pp. 13, ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] caso era assai controverso, e ognuna delle parti non fece che ribadire le proprie posizioni dottrinali; quanto al D., Napoli e l'ambasciatore spagnolo a Roma marchese di Villena insistevano per la piena assoluzione, mentre il S. Offizio si irrigidì ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] sorge sulle rovine del dominio dei "preti coronati". Non manca l'invito a rovesciare ("con la scure" i segni dell'antica servitù pubbl. [contro il gioco d'azzardo], ibid., 9 fiorile a. II Rep. rom.; Diversità d. guerrepresenti dalle guerre passate, ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] , 29 sett. 1874; Lo Smithianismo, i riformisti e i socialisti cattedratici, in Economista d'Italia, VI [1874], 43, pp. 554 ss.), l'entusiastica adesione alle teorie economiche tedesche si stemperava in una più realistica comprensione della situazione ...
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BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] della Repubblica di Firenze. Nel 1530, l'anno in cui si svolse la lotta attorno agli statuti sui telai, statuti con i quali i magnati industriali e i commercianti lucchesi cercarono di ridurre il prezzo della mano d'opera dell'industria tessile e di ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] d'ogni sorte e delli più nobili e principali essercizi", il che forma la potenza del granduca, posto che è in grado di servirsi "del danaro de' particolari ne' suoi bisogni con grandissima facilità". Qui il contesto in cui si inserisce l'osservazione ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...