DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] nel 1574 non gli riuscì di essere eletto sindacatore supremo, ciò avvenne invece nel gennaio 1575.
Con l'esplodere del conflitto nobiliare il D. si differenziò sempre più dagli altri nobili "vecchi": non solo non lasciò la città, ma, anzi, ricevette ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] - si rafforzò al punto da diventare di fondamentale importanza. Fino ad allora i tubi d'acciaio erano stati utilizzati per convogliare sostanze liquide o gassose: l'I. fu il primo a impiegarli come struttura portante nei grandi impianti industriali e ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] . con Curcio, Bevilacqua e Paudice, entrava nel direttorio (Voce di Napoli, 1° ott. 1934). Negli stessi mesi l'azienda del D., che nel frattempo si era estesa con stabilimenti a Porto Marghera ed all'estero, in Francia e negli Stati Uniti, attraversò ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] Francesco da Carrara il Vecchio. In tale veste ricevette da quest'ultimo l'ordine di trasformare in moneta padovana l'oro e l'argento contenuti in tre carri che il re d'Ungheria, Luigi I, aveva inviato come contributo di guerra all'alleato.
Riferisce ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] di B. P., in Rassegna lucchese, III (1906), 7-8, pp. 145-158; Id., B. P. per la ‘Via d’Alemagna’, in Archivio per l’Alto Adige, II (1907), pp. 9-17; L. Mirot, Notes sur una famille florentine établie en France au XIVe siècle (pl. 1), in Mélanges ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] pagato a Pietro Regla e Caterino Greci 18.000 ducati d'oro, a copertura del debito che il re aveva Novati, III, Roma 1896, p. 364; P. Zambeccari, Epistolario, a cura di L. Frati, Roma 1929, pp. 61 s., 163-166; Il "Liber secretus iuris Caesarei ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] III a Lucca tra il 12 e il 18 sett. 1541, ospitò nella propria casa il duca di Ferrara Ercole II d'Este. Fu inviato l'anno successivo come ambasciatore presso Carlo V. Nello stesso anno fu inviato assieme a Biagio Mei a Roma per comunicare a Paolo ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] la teoria fisiocratica dei tributi e quindi con il pensiero economico a cui si rifaceva il D.; tuttavia, che egli ne sia l'autore sembra poco probabile: l'unica copia rintracciata, presso la Biblioteca nazionale di Napoli, segnatura 73.I.13/7, reca ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] prestiti su pegno a Ferdinando d'Aragona, entrando anche in rapporto con l'ambigua figura di Francesco Coppola, Firenze 1995, pp. 108, 124, 127, 136, 138; F.E. de Roover, L'arte della seta a Firenze nei secoli XIV e XV, a cura di S. Tognetti, ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] 000 lire da parte del cognato G. Noseda, poi su "l'amore di alcuni agiati parenti ed amici".
Nel 1856 la concessione B. Caizzi, L'economia lombarda durante la Restaurazione 1814-1859, Milano 1972, p. 169; D. Bigazzi, L'industria meccanica milanese ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...