GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] il 6 apr. 1938, ibid. 1938; Autarchia e commercio estero. Discorso pronunciato al Convegno per l'autarchia a Torino il 30 ott. 1938 (s.l. né d., ma 1938); La politica commerciale e valutaria del governo fascista. Discorso pronunciato alla Camera il ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] di spaventi e di pensieri sinistri", il F. visse a Peschiera uno dei momenti chiave della storia d'Italia ma mancò clamorosamente l'occasione di diventare un eroe: "Quello era il momento fatale della veneziana repubblica, quello il momento fatale ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] di forma che di sostanza, accettò la proposta e partì alla volta di Napoli il 20 aprile 1787, lasciando l’amministrazione delle Terre d’Otranto a don Andrea Costantini, già avvocato delle Regie dogane. A Napoli si trovò a collaborare con personaggi ...
Leggi Tutto
INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] ag. 1928, e ne Il Mattino del 15 febbr. 1930, dopo l'approvazione della proposta, avvenuta il 15 nov. 1928. In un comprensorio di , Roma 1987, pp. 29-33. Utili dati biografici anche in Puglia d'oro, I, Bari 1936, pp. 149 s.; molte notizie sono state ...
Leggi Tutto
FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] padana dell'acciaio nel primo trentennio del Novecento, in F. Bonelli, Acciaio per l'industrializzazione, Torino 1982, pp. 159-214; D. Velo, La strategia FIATnel settore siderurgico. 1917-1982, Torino 1982, passim; Ricordo di G.F. (testimonianze ...
Leggi Tutto
LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] che facevano capo a Genova e Livorno, liberando il Piemonte dall'antica alternativa tra l'inserimento nell'orbita economica francese e quello in area d'influenza spagnola. Le attrezzature di terra furono potenziate e, grazie all'esenzione dai diritti ...
Leggi Tutto
PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] allora a diventare uno dei poli più dinamici nell’ammodernamento del Regno di Sardegna e d’Italia. Fra i segnali significativi del nuovo clima fu l’istituzione della Banca di Genova (1844), fondata dai principali banchieri privati della città, fra ...
Leggi Tutto
GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] elogiarono le sue analisi delle acque e i metodi da lui proposti; valgano per tutti i nomi importanti di L.-B. Guyton de Morveau e di A.-F. de Fourcroy. D'altra parte lo stesso G. aveva inviato una copia della sua opera ai più noti chimici del tempo ...
Leggi Tutto
LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] lasciò solo e senza mezzi, ma con due lettere di presentazione dell'editore parigino J. Renouard: una per G.P. Vieusseux, l'altra per i tipografi D. Passigli e P. Borghi. Fu presso di loro che riuscì subito a impiegarsi come proto, fino a quando, con ...
Leggi Tutto
GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] gli inviati del sultano egiziano, il Saladino, che li accompagnavano a Costantinopoli con ricchi doni per l'imperatore Isacco II Angelo - gioielli e coppe d'oro, spezie e profumi e inoltre cavalli, muli e animali esotici per quelle riserve di caccia ...
Leggi Tutto
d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...