CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] stor. sicil., n. s., IV (1879), pp. 228-231; C. D. Gallo, Annali della città di Messina, a cura di A. Vayola, II, , 94, 95-96, 103, 132, 135, zii, 214, 230-231, 326; L. Boglino, I manoscritti della Biblioteca com. di Palermo, I, Palermo 1884, pp. 429 ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] speciale a cui la legge straniera devolve la questione di separazione personale", non avendo l'autorità ecclesiastica in Italia "altra sfera d'influenza che spirituale": per quanto concerne materie di stato civile, "qualunque sia la iurisdictio ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] , inserito fra il terzo e il quarto libro dell'Apparatus); Montecassino, Biblioteca della Badia, ms. 136, c. 205b (solo l'inizio); Seu d'Urgell, Archivio capitolare, ms. 2037, cc. 87v-88r (cfr. Kuttner, 1987, p. 21) e si trova anche, in forma ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] 43, provveditore sopra i Conti nel 1559-60, provveditore sopra i Dazi nel 1566-68; questa sequenza di cariche minori senza l’impennata d’un rettorato o di una ambasciata non è certo tale da conferire al M. un qualche risalto pubblico.
Forse anche per ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] vita culturale di Perugia e del suo Studio.
Nel 1707 ricevette l’onorifico titolo di vescovo assistente al soglio pontificio.
Il M. a Perugia il 5 luglio 1710 per «etisia» (Giorn. de’ letterati d’Italia, VIII [1711], p. 40) o «ulcera al polmone», come ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] dallo studio di uno scritto sfuggito anche al Fantuzzi, le note al poemetto dialettale di G.M. Buini L'dsgrazi d'Bertuldin dalla Zena (Bologna 1736), nel cui frontespizio il M. compare come "Conservatore della Società de' Signori Filopatrij ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] con la corte estense, vi aveva raggiunto un'alta posizione. Nel gennaio del 1373 il marchese Niccolò (II) d'Este gli concesse l'investitura in feudo di un consistente patrimonio immobiliare sviluppato attorno alla località di Ducentola e in seguito ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] città aveva bisogno di chi sapesse governarla con mano ferma, ma anche con abilità ed accortezza. Il D. era l'uomo adatto: conosceva bene l'ambiente padovano e la sua università, al cui prestigio non mancò di tributare ogni possibile dimostrazione di ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] il duca d’Austria e gli svizzeri; ma fu soprattutto in merito ai problemi creati dalla Francia e dalla Spagna in materia religiosa che si strinsero ancor più i rapporti tra questo pontefice e Nardini: fu senza dubbio un suo successo l’abrogazione di ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] ; M.R. Massa, M. on «Quasi Proportions», in Historia mathematica, XXIV (1997), pp. 257-280; Id., L’algebrització de les matemàtiques. P. M. (1625-1686), in Colloquis d’història de la ciencia i de la tècnica, V, Barcelona, 2006, pp. 7-33; Id., Estudis ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...