ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] nome e lo stemma, lo dichiarò "cardinal padrone", con le prerogative d'uso del governo di Fermo e della legazione di Avignone, gli la carica e la corte. Ma fu un effimero successo per l'A., che, rimasto solo alla direzione della Curia, non tardò ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] intorno alla vita e agli studi di F. V. B., Padova 1821, cfr. l'ampio profilo biografico di L. Cuccetti, in E. Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, VII, Venezia 1840, pp. 450-481; D. Reich, Licenziamento e autodifesa di F. V. B.,Trento 1899; F ...
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ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] e il vecchio diritto romano-giustinianeo che continuava ad essere, col diritto canonico, il ius commune dei popoli d'Europa che avevano accolta l'eredità del mondo antico; rapporti e conflitti tra le norme dei vari ordinamenti particolari, sì che in ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] Regno Italico, in Rassegna storica del Risorgimento, III(1916),pp. 48, 52;G. Accorroni, Il conte L. A.1766-1843. Discorso commemorativo...,Macerata 1925;D. e G.Spadoni, Uomini e fatti delle Marche nel Risorgimento Italiano, Macerata 1927, pp. 103-106 ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] : venne per ciò decorato con medaglia d'argento.
Già dal 1862 era entrato a far parte dell'amministrazione statale, dapprima al ministero delle Finanze, poi, nel 1864, al ministero dell'Interno con l'incarico di ispettore generale delle carceri ...
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BRONDI, Vittorio
Mario Caravale
Nacque ad Altare (Savona) il 2 apr. 1863 da Mariano e Giuseppina Berruti. Fece i suoi primi studi a Carcare, nel collegio degli scolopi, per passare quindi a Savona nel [...] d'affari assunta dall'amministratore pubblico, gestione d'affari altrui assunta da enti pubblici - sulla scorta dei principi e dei concetti fissati per l il saggio Autarchia (in Atti della R. Accad. d. scienze di Torino, classe di scienze morali, LXII ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] a Milano il 10 nov. 1920.
Significativo è stato l'apporto dottrinale del B. alla teoria del diritto internazionale in tempi di grande emigrazione e già nel 1906, inaugurando l'anno accademico all'università di Pavia con una relazione su Italia ...
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ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] ritirò allora di nuovo, per qualche tempo, a vita privata. Ma, creatosi nel marzo 1805 il Regno d'Italia, dopo aver ricoperto altre cariche minori, l'A. fu segretario di stato residente a Parigi, e questo ufficio ricoprì sino alla fine del Regno.
In ...
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BIANCHI, Francesco Saverio
Gaetano Mosca
Nacque a Piacenza il 24 nov. 1827. Compì gli studi giuridici all'università di Parma, dove si laureò l'8 luglio 1848 e dove, nel 1856, fu nominato professore [...] di motivi esegetici diversi, dottrinali e giurisprudenziali. Ma, come i suoi di poco anteriori modelli francesi, l'opera del B. palesa d'altra parte una sostanziale impermeabilità alle più generali correnti culturali e sociali dell'epoca sua.
Ai ...
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ANZILOTTI, Dionisio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 febbr. 1867 da Giubano e da Isolina Allegretti.
Laureatosi in diritto internazionale privato presso l'università di Pisa, insegnò [...] Già socio nazionale dell'Accademia dei Lincei, fu nominato accademico d'Italia il 22 sett. 1929. Membro dell'Institut de droit delle quali (Roma 1928), fu più volte tradotta e per l'ultima volta ristampata, con aggiunte e note tratte dagli appunti ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...