Regista cinematografico statunitense, nato il 16 gennaio del 1948 a Carthage (N.Y.). Nel 1970 ha vinto l'Oscar per il miglior soggetto con il cortometraggio The resurrection of Broncho Billy, scherzoso [...] Hawks e al suo western Rio Bravo (1959; Un dollaro d'onore). C. ha raggiunto il grande successo commerciale con Halloween ha poi ripreso il soggetto in Escape from Los Angeles (1996; Fuga da L. A.). Del 1982 è The thing (La cosa), remake di The ...
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Kieślowski, Krzysztof
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico e televisivo polacco, nato a Varsavia il 27 giugno 1941, morto ivi il 13 marzo 1996. Conseguito il diploma in scenografia, si iscrisse [...] premiato ai festival di Cracovia (1970) e di Mosca (per Amator, 1979); ottenne il Leone d'oro a Venezia per Trois couleurs: Bleu (1993) e l'Orso d'argento a Berlino per Trois couleurs: Blanc (1994).
Tra i primi cortometraggi ricordiamo Z miasta Łódźi ...
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avid Regista cinematografico canadese, nato a Toronto il 15 marzo 1943. Nel 1996 ha ottenuto, con il film Crash, il Premio speciale della giuria al Festival di Cannes.
I lavori più significativi tra gli [...] a radicalizzare tale idea e a sancire l'abolizione tra l'interno e l'esterno, delineando lo spazio mentale della visione Tranformatie van een horrorfilmer, ed. J. Blokker, Rotterdam 1990; D. Cronenberg, Cronenberg on Cronenberg, ed. Ch. Rodley, London ...
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Regista cinematografico, nato a Pistoia il 22 giugno 1922. Laureatosi in architettura a Firenze, si trasferisce a Roma nel 1949 per frequentare il Centro sperimentale di cinematografia. Assistente di L. [...] cavalieri della regina (1954), La vena d'oro (1955), Gli innamorati (1955) e altri. L'incontro con P. P. Pasolini e mio... (1975), imprevedibile e isolato tentativo di cinema politico. L'accoglienza tiepida induce B. a tornare ai testi letterari in ...
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Gibson, Mel
Simone Emiliani
Attore, regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Peekskill (New York) il 3 gennaio 1956. Emigrato in Australia nel 1968, si è diplomato presso il National [...] pericolosamente) in cui G. è riuscito a rendere l'inquietudine e il dolore rispettivamente di un giovane atleta Tequila sunrise (1988; Tequila connection) di R. Towne e un pilota d'aereo in Air America (1990) di R. Spottiswoode, tutti ruoli in ...
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(pseud. di Jenkins, Richard)
Attore e regista cinematografico e teatrale britannico, nato il 10 novembre 1925 a Pontrhydfen e morto a Ginevra il 6 agosto 1984. Figlio di un minatore, frequenta l'università [...] ) incontra E. Taylor, con la quale ha una burrascosa storia d'amore ben presto preda dei rotocalchi e dei periodici scandalistici di tutto guadagnati a teatro (a cui ritorna tra un film e l'altro) nei panni di Martin Dysart nella commedia Equus di ...
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LOSEY, Joseph
Lorenzo Quaglietti
(pseud. di Walton, Joseph)
Regista cinematografico statunitense, nato a La Crosse (Wisconsin) il 14 gennaio 1909, morto a Londra il 22 giugno 1984. Laureatosi ad Harvard [...] (Galileo di B. Brecht, 1947). Un soggiorno in URSS, dove frequentò la scuola cinematografica di S. Ejzenštejn, e l'amicizia con D. Trumbo e J.H. Lawson, lo avvicinarono alla politica attiva.
I primi film esplicitano la sua partecipazione alle ...
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Troisi, Massimo
Federico Chiacchiari
Attore e regista cinematografico, nato a San Giorgio a Cremano (Napoli) il 19 febbraio 1953, morto a Lido di Ostia (Roma) il 4 giugno 1994. Seppe dar vita negli [...] cinema. Monotematico sull'ossessione dell'amore (tutti i personaggi del film, anche i minori, vivono e parlano solo d'amore), Pensavo fosse amore... rappresenta l'apice del cinema di T. e ne conferma da un lato la capacità di raccontare le ansie e le ...
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MONICELLI, Mario
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, nato a Viareggio il 16 maggio 1915. Di famiglia mantovana, figlio di un giornalista, appassionato di cinematografo, polemico critico del foglio [...] M. realizzò con il cugino Alberto Mondadori (del gruppo faceva parte l'appena maggiorenne A. Lattuada) due film a passo ridotto − Il Bibl.: O. Caldiron, Mario Monicelli, Roma 1980; M. D'Amico, La commedia all'italiana. Il cinema comico in Italia ...
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Regista cinematografico statunitense, nato a Minneapolis (Minn.) il 29 novembre 1954; rappresenta, con il fratello Ethan, sceneggiatore (nato il 21 settembre del 1957), una delle coppie più anomale e creative [...] filosofia alla Yale University. I fratelli C. hanno ricevuto la Palma d'oro al festival di Cannes per la regia del film Barton Fink ., in quest'opera, perdono la freschezza e l'originalità degli inizi puntando a un cinema fortemente intellettualistico ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...