Nome d'arte dell'attrice Françoise Bandy de Nalèche (Parigi 1891 - ivi 1974); dopo aver esordito nella prosa e nella lirica ha svolto intensa attività cinematografica. Dotata di grande finezza e singolare [...] del dottor Molyneaux, 1937); Un carnet de bal (1937); L'auberge rouge (Arriva Fra' Cristoforo, 1951). Autrice, insieme al a Parigi e, in inglese, a Londra e New York; si ricordano: L'Opéra de quat'sous di Brecht e Weill (1954); Cher Antoine di Anouilh ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico statunitense (Malba, New York, 1930 - Los Angeles 2002). Esordì nel 1957 con The young stranger (Colpevole innocente), che rivelava solide doti narrative, non senza risvolti di [...] un genere all'altro, ora mostrando profondità nei ritratti psicologici e nelle descrizioni d'ambiente, ora limitandosi a un abile professionismo. Tra i suoi film: Birdman of Alcatraz (L'uomo di A., 1962); The Manchurian candidate (Va' e uccidi, 1962 ...
Leggi Tutto
Scrittrice e sceneggiatrice statunitense (Sisson, California, 1893 - New York 1981). Formatasi nell'ambiente intellettuale più spregiudicato dell'America tra le due guerre, lavorò come sceneggiatrice fin [...] New York hat, 1912, e Intolerance, 1916, di D. W. Griffith), specializzandosi in dialoghi e situazioni brillanti. 1926 e nel 1953), L. ha continuato a firmare alcuni dei migliori copioni del cinema americano (The struggle di D. W. Griffith, 1931; ...
Leggi Tutto
Nome d’arte dell’attrice italiana Anna Maria Guerra (Roma 1934 - Parigi 2018). Attiva negli anni Cinquanta e Sessanta, ha esordito sul grande schermo nel 1950 da giovanissima nel film Il cielo è rosso [...] classici che in ruoli brillanti, apprezzati dalla critica e dal pubblico, come Desdemona nell'Otello e Ofelia nell'Amleto o Irma la dolce. L’ultimo film interpretato è stato Controsesso di F. Rossi del 1964, dopo il quale si è ritirata dalle scene. ...
Leggi Tutto
Attore italiano (Mogliano 1918 - Roma 2003); esordì nel cinema nel 1939 e nel 1941 fu protagonista del film La corona di ferro. Rivelò le sue doti drammatiche in Ossessione (1943). Tra le altre numerose [...] 1958); Teorema (1968); Ultimo tango a Parigi (1972); Passione d'amore (1981); Interno berlinese (1985); Il mostro (1994). esordì anche in teatro, recitando successivamente con la Proclemer, l'Adani-Carraro, la Morelli-Stoppa e con il Teatro nazionale ...
Leggi Tutto
Attore (Lilla 1931 - Parigi 2006). Dopo un lungo tirocinio teatrale, esordì nel cinema con Pointe courte (1956). Capace di conferire ai proprî personaggi toni di raffinata ambiguità e di profonda tragicità, [...] una vasta fama europea negli anni Settanta, grazie a un'intensa attività sia nel cinema d'intrattenimento, sia nel cinema d'autore: La grande bouffe (1973); L'horloger de Saint-Paul (1974); Amici miei (1975); Tre fratelli (1981); Coup de torchon ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del regista Maximilian Oppenheimer (Saarbrücken 1902 - Amburgo 1957). Attore e regista teatrale, avvicinatosi al cinema nel 1930, si fece presto notare con Liebelei (Amanti folli, 1932), un [...] film ben costruito e ricco d'un brio tutto danubiano. Fu poi attivo in Francia, dove, esule all'avvento del nazismo a suoi film, notevoli per il personalissimo linguaggio scenico e per l'analisi dei sentimenti e dei personaggi femminili: La signora ...
Leggi Tutto
Nome d'arte dell'attrice cinematografica Rosemarie Albach-Retty (Vienna 1938 - Parigi 1982). Figlia d'arte, cominciò a recitare giovanissima, divenendo celebre ancora adolescente nel personaggio della [...] Visconti (Il lavoro, episodio di Boccaccio '70, 1962; Ludwig, 1973), C. Sautet (Les choses de la vie, L'amante, 1970; Une histoire simple, Una donna semplice, 1978), J. Losey (The assassination of Trotsky, 1972), B. Tavernier (La mort en direct, 1979 ...
Leggi Tutto
Attrice italiana (Roma 1893 - ivi 1944); celebre bellezza del cinema muto, interpretò una lunga serie di film in Italia, Francia e Germania. Tra i più noti: Giovanna d'Arco (1913); Come le foglie (1916); [...] Der lebende Leichnam (1929); La scala (1931); Cento lettere d'amore (1940); La signorina (1942); La donna della montagna attrice del cinema muto: Il figlio dell'amore (1916); L'isola della felicità (1919); Revolutionsbryllup (Nozze sotto il terrore, ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del produttore cinematografico Michael Sinnott (n. Denville, Quebec, 1884 - m. presso Hollywood 1960). Dal 1909 attore con D. W. Griffith, nel 1912 fondò la Keystone Film, il cui marchio divenne [...] di tutti i comici americani (tra gli altri, ha rivelato Ben Turpin, Fatty, Buster Keaton, Charlie Chaplin) e altresì l'inventore (1915) delle bathing beauties, le belle fanciulle in costume da bagno che divennero una delle attrattive delle comiche ...
Leggi Tutto
d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...