DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] Festgabe zum 70. Geburtstag von H. Finke, Münster 1925, pp. 257-269; A. A. Bemardy, Il libro della Sfera di fra L. D., in Memorie domenicane, XLIV (1927), pp. 87-90; S. Orlandi, La Biblioteca di S. Maria Novella, Firenze 1952, Passim; M. Munsterberg ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] del Cuoco). Questi contributi ed altri minori (Herculis quies et expiatio in eximio Farnesiano marmore expressa, s.l. né d.; l'antologia scolastica Selecta ex Graeciae scriptoribus, Florentiae 1753) apparvero mentre la posizione accademica del C., se ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] informa il Collegio, il 10, Soldanerio - si fa poi violentissima, mentre i medici non riescono a debellarla. Si che il D., l'11 ag. 1566, muore a Venezia avendo poi sepoltura all'esterno della chiesa goriziana di S. Francesco.
Già omaggiato in versi ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] 453-461, 500 s., 517-520, 525, 528; VIII, ibid. 1958, pp. 323, 325-328; F. Leite de Faria, L'attitude des théologiens au sujet de la doctrine d'Henri de Gand sur la Conception de la Sainte Vierge, in Études franciscaines, n.s., V (1954), pp. 133-152 ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] , Sez. I, Lettere cardinali, mazzo 40; Lettere particolari, S, mazzo 9; Materie eccles., cat. 28, mazzo 1, n. 9 (lettere del D. circa l'erezione di Pinerolo a vescovado); Abbazie di qua dai monti, S. Giusto di Susa, S. Maria di Lucedio, S. Benigno di ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] . Camera dei deputati (legislature I-III, V-VI), ad Indices;C. Benso di Cavour, Discorsi parlamentari (1848-1860), II, Firenze s. d.; L. Chiala, Lettere edite ed ined. di C. Cavour, Torino 1883-1887, ad Ind.; C. Cavour, Epist., Bologna 1962-1968, ad ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] la attribuiva anche Alberico da Rosate, Quaest. statut., II, q. 53 (ora in Romano, q. 54, p. 104), mentre al D. l'assegnava Giovanni d'Andrea, Add. ad Specul. iudiciale, I, 2. Il testo è parzialmente edito dal ms. lipsiense in Martino, pp. 244 ss.
Il ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] Verona e a Venezia, gli Estensi, i da Carrara, i Manfredi, e con la quale avrebbe dovuto cooperare anche l'imperatore. Nel quadro delle trattative il D. si impegnò a fornire all'esercito della lega 800 lance su un totale di circa 3.000, ed ottenne la ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] dal carteggio autografo con cui il giovane studioso ragguagliava i corrispondenti sulla propria partecipazione alle fatiche del D.; l'apporto sembra, tuttavia, doversi riferire non alla seconda edizione, come si è congetturato (ibid., p. 38), ma ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] e G. C. Sagrestani aveva già fornito il primo bozzetto dell'Asia. La tessitura di questo primo panno (firm. da Vittorio D., L. Bernini e G. Bruschi, 1718 e 1719) non viene iniziata prima del 1717, quando S. Papi fornisce il cartone dei fregio ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...