FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] 3, pp. 401-428; Id., "Angela": crisi ideale e stile, in Italianistica, XI (1982), 2-3, pp. 227-247; A.M. Tosi, L'ordine disordinato d'un indice postumo: "Gente e scene di campagna" di U. F., in Filologia e critica, VIII (1983), pp. 197-231; E. Cecchi ...
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Figlio di Carlo III (Napoli 1377 - ivi 1414). Successe al padre, assassinato a Buda (1386), sotto la reggenza della madre, Margherita di Durazzo. Nel 1399 riuscì a battere Luigi II d'Angiò, che aveva occupato [...] ottenere la corona di Ungheria. Iniziò quindi una più concreta politica d'infiltrazione nell'Italia centrale. Una volta ottenuto l'appoggio dei baroni grazie al matrimonio con Maria d'Enghien, vedova di Raimondo del Balzo Orsini, principe di Taranto ...
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Figlio (n. 1338 - m. Aci 1355) di Pietro II. Successo al padre (1342), governò sotto la tutela della madre Elisabetta e dello zio Giovanni, duca d'Atene e Neopatrai, in un periodo di grande turbolenza [...] lotte dei baroni divisi nelle fazioni dei Catalani e dei Latini. Si chiedeva intanto al papa Clemente VI di togliere l'interdetto sull'isola, e si iniziavano trattative, troncate dalla morte del duca Giovanni (1348), per una pace definitiva con gli ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] (1372-1375), in Rivista di storia della Chiesa, II (1948), pp. 225-262; L. D'Arienzo, Carte reali diplomatiche di Pietro IV il Cerimonioso, re d'Aragona, riguardanti l'Italia, Padova 1971, pp. 333, 352 s., 389; La correspondance de Pierre Ameilh ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] . Preziosi, Borghesia e fascismo in Friuli negli anni 1920-1922, Roma 1980, pp. 77, 83, 89 s., 119, 166, 168; L. D'Angelo, Ceti medi e ricostruzione. Il Partito democratico del lavoro (1943-1948), Milano 1981, ad ind.; C. Musso, Diplomazia partigiana ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] de Pedro el Cerimonioso, in III Congreso de historia de la Corona de Aragón, Valéncia 1923, pp. 5-21; L. Nicolau d'Olwer, L'expansió de Catalunya en la Mediterrània oriental, Barcelona 1974, pp. 88, 99, 101; U. Deibel, Elionor de Sicilia, sobiranes ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] , in Sardegna, Mediterraneo e Atlantico tra Medioevo ed Età moderna. Studi storici in memoria di Alberto Boscolo, a cura di L. D'Arienzo, III, Cristoforo Colombo e la sua epoca, Roma 1993, pp. 419-443; J. Petersohn, Amelia, Roma e Santo Domingo ...
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MANCINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'11 luglio 1637 da Lorenzo, nobile romano di famiglia di antica nobiltà municipale, e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Crebbe [...] 62; F.-T. Perrens, Les libertins en France au XVIIe siècle, Paris 1896, p. 340; G.-P.-O. Cleron comte d'Haussonville, La duchesse de Bourgogne et l'alliance savoyarde sous Louis XIV, III, Paris 1902, pp. 295 s.; H.N. Williams, Five fairs sisters (the ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] figlio di questa, Alfonso (IV), che nel 1355 offrì al convento francescano di Terruel un trittico raffigurante Ludovico d'Angiò. L'aspetto dinastico e familiare del culto fu dunque preponderante, come ben mostra la celebre tavola dipinta da Simone ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] precedenti occasioni, cioè operando sulla proprietà.
Nel marzo 1928, probabilmente dietro spinta del segretario federale di Bari, L. D'Addabbo, la posizione creditoria del Banco di Napoli si irrigidì, innestando una reazione a catena, su cui incisero ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...