Vedi FORMIA dell'anno: 1960 - 1994
FORMIA (Formiae)
M. Napoli
Città del litorale tirrenico situata nel golfo di Gaeta, legata nei ricordi mitici ai viaggi di Enea e degli Argonauti.
Non abbiamo nessuna [...] ss.; id., La Tecnica Edilizia Romana, Roma 1957, passim; R. Fellman, Das Grab d. L. M. Plancus bei Gaeta, in Schriften Inst. Ur-u. Frühgesch. d. Schweitz, XI, 1957; L. Crema, Architettura romana, in Enc. Classica, Sez. III, vol. XII, Tomo I, Torino ...
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NOVARA (Novaria)
C. Carducci
Il luogo dove sorse la città romana fu abitato già in età neolitica come testimoniano le lame di selce a base semilunare e a forma foliata, qui rinvenute. È il primo nucleo [...] Philipp, in Pauly-Wissowa, XVII, 1936, n. 1135-1136; G. L. Stella, in Boll. St. Prov. Novara, XLI, 1950, pp. Fasti Arch., III, 1950, n. 153; Novara e il suo territorio, Novara 1952; D. L. Cassani, in Boll. St. Prov. Novara, XLIV, 1953, pp. 54-57; R ...
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DANIELETTI
Giovanna Baldissin Molli
Dei numerosissimi artisti padovani con questo cognome, molti hanno anche lo stesso nome; a Pietro Antonio e Pietro (vedi alla voce Danieletti, Pietro Antonio), Daniele [...] che successivamente fu innalzata in piazza dei Signori. Già Moschini (1817) gli assegnò la realizzazione della facciata (su progetto di D. L. Danieletti) e dell'altare (su progetto di G. B. Novello) della chiesa delle dimesse a Padova.
Morì a Padova ...
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DEMOSTRATOS (Δημόστρατος)
L. Guerrini
Scultore ateniese, figlio di Demostratos, del II sec. a. C., noto per aver firmato due opere a Delo. Della prima si è trovato il plinto rettangolare in marmo bianco [...] . Hell., 1881) col sacerdote noto dall'iscrizione riportata in I. G., ii, 895 D, l. 6, datata all'arcontato di Callistrato; ma poi l'Homolle stesso (ib., 1894) data D. al 102 per confronti di iscrizioni delie che si riferiscono a funzionarî attici ...
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TELL MARDIKH
P. Matthiae
Località della Siria, situata a 70 km a S di Aleppo, dove una Missione archeologica dell'Università di Roma ha condotto due campagne di scavi nel 1964 e nel 1965.
Il tell, che [...] m 900; dopo il 2300-1800 circa a. C. l'insediamento subì una crisi notevole e si ridusse ad alcuni Roma 1966; P. Matthiae, Mission archéolog. de l'Univ. de Roma à Tell Mardikh. Rapport prélimin. d. l. campagne 1964, in Annales archéolog. de Syrie, ...
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Vedi DELOS dell'anno: 1960 - 1973
DELOS (Δῆλος)
G. Becatti
Personificazione dell'isola dell'Egeo che appare come tale in relazione col mito della nascita di Apollo.
Nell'Inno Omerico, in Apoll. Dell., [...] ad Apollo ed Artemide si sarebbe chiamata Asteria od Ortigia, mentre poi Zeus l'avrebbe chiamata D. avendo reso manifesta, visibile, l'isola che era nascosta nel mare.
Una immagine di D., l'unica finora nota, si ha in una pyxis attica a figure rosse ...
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GIOVANNI di Troppau (o di Opava)
G. Schmidt
Miniatore conosciuto solo attraverso il monumentale colofone, di un'intera pagina, dell'Evangeliario dei duchi d'Austria (v. Asburgo), datato 1368 (Vienna, [...] desiderio del committente, il duca Alberto III d'Austria, l'apparato decorativo del manoscritto denuncia tratti volutamente Goldschmiedekunst des Mittelalters. Festschrift für Karl Hermann Usener zum 60. Geburtstag, Marburg a.d. L. 1967, pp. 275-292. ...
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DECEBALO (Δεκέβαλος, Decebălus)
A. Giuliano
Re dei Daci, irriducibile avversario dei Romani.
Combatté contro Traiano nelle guerre del 101-102 e del 105; alla fine della seconda campagna, inseguito dalla [...]
Una testa colossale proveniente dal Foro Traiano, ora nel Braccio Nuovo dei Musei Vaticani (n. 127), è stata identificata come D.; l'attribuzione non ha alcun fondamento.
Bibl.: C. Cichorius, Die Reliefs der Traianssäule, I-II, 1896-1900, scene XXIX ...
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DÀGOBA
Red.
Parola sorta dalla fusione di due parole sanscrite che vengono a significare letteralmente "ricettacolo di reliquie". Viene usata per designare un tipo di costruzione nell'isola di Ceylon [...] struttura a pinnacolo (yasti) munito di balconata (harmikā). (v. Anurādhapura). Rigide norme rituali regolavano le dimensioni del d.: l'altezza della cupola corrispondeva ai tre quinti del diametro della base e ad un terzo dell'altezza totale del ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] Jahrbuch, LXV-LXVI, 1950-51, p. 135 ss. - Monumenti minori e doni votivi: G. A. Snijder, Sur le temple de Rome et d'Auguste et l'Erechthéion, in Rev. Arch., V serie, XIX, 1924, p. 223 ss.; E. Pfuhl, Die grosse eherne Athena des Phidias, in Ath. Mitt ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...