Uomo politico e statista italiano (Mondovì 1842 - Cavour 1928). Segretario generale della Corte dei Conti e poi Consigliere di stato, fu deputato (1882, 1924), ministro del Tesoro (1889-90) e degli Interni [...] del re, sollecitata da U. Rattazzi, cadde su G. per l'incarico di presidente del Consiglio (maggio 1892). Sciolta la Camera e irregolarità commesse allorché era ministro del Tesoro (gli atti d'accusa furono archiviati nel 1895, non prima che G., ...
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Stato dell’Europa Occidentale. Si affaccia sul Mare Mediterrano lungo la Costa Azzurra, circa 14 km a NE di Nizza, ed è circondato dal dipartimento francese delle Alpi Marittime. È il secondo Stato più [...] (1962) ed è diventato membro delle Nazioni Unite e del Consiglio d’Europa. Nel 2005, alla morte del principe Ranieri, è salito al nuovamente restaurato.
Nel corso del 19° sec. l’attenzione si concentrò sull’immagine complessiva del Principato, ...
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Stato (São Tomé e Príncipe) insulare dell’Africa equatoriale, nel Golfo di Guinea, formato dall’isola di São Tomé, dall’isola di Príncipe e da alcuni isolotti disabitati.
Caratteri geoeconomici
L’isola [...] colonie africane del Portogallo. Nel 1951 S. divenne provincia d’oltremare; un Comitato di liberazione costituitosi nel 1960, Costa. Le consultazioni del luglio 2021 hanno registrato al primo turno l'affermazione con oltre il 39% dei voti di C. Vila ...
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Figlio (Torino 1666 - Rivoli 1732) di Carlo Emanuele II, cui successe nel 1675. Assunti pieni poteri (1684), entrò (1690) in guerra contro la Francia, con cui negoziò la pace di Torino (1696) e con cui [...] sul Reno e nei Paesi Bassi, una pace separata (trattato di Torino, 1696), che rafforzò il suo prestigio, escludendo l'Austria da Casale e sbarrando la via d'Italia ai Francesi. Poco dopo, la pace generale si concludeva a Rijswijk (1697). La guerra di ...
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Nipote (Tauresium, presso Skoplje, 482 - Costantinopoli 565) dell'imperatore Giustino I; di famiglia illirica romanizzata, il 1° apr. 527 fu adottato e associato al potere dallo zio e lo stesso giorno [...] fase si concluse nel 536 con la conquista di Ravenna. Ma l'aggravarsi della situazione in Oriente (invasione di Unni in Balcania, Oriente e Occidente, la legislazione e le insigni opere d'arte realizzate all'epoca sono da considerarsi fra quelle che ...
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Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] al duca Alessandro. Degli scritti guicciardiniani soltanto la Storia d'Italia e i Ricordi furono pubblicati pochi anni dopo la °. Su G. pesò a lungo sfavorevolmente il giudizio limitativo di L. Ranke, e successivamente la polemica di F. De Sanctis, ...
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Generale e uomo politico (Bridges Creek, Westmoreland, Virginia, 1732 - Mount Vernon, Virginia, 1799). Nominato comandante in capo dell'esercito americano nel 1775, fu presidente della Convenzione costituzionale [...] (dic. 1776) e Princeton (genn. 1777), dovette ancora subire l'occupazione di Filadelfia (sett. 1777) e la sconfitta di Germantown ( degli Stati Uniti d'America (1789), carica nella quale fu confermato tre anni dopo (1792). L'amministrazione W. ...
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Guerre che si combatterono tra gli Arabi e gli Israeliani tra il 1948 e il 1973. La prima trovò la sua maggiore premessa nel rifiuto da parte araba di accettare la spartizione della Palestina decisa dalle [...] una serie di trattati di armistizio separati fra lo Stato ebraico e l’Egitto, il Libano, la Giordania e la Siria.
Il secondo Nasser. L’esercito d’Israele approfittò della difficile posizione internazionale in cui venne a trovarsi l’Egitto per ...
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Presso gli antichi Ebrei, anno dichiarato santo (detto anno del yōbēl, «del capro», perché la festività era annunciata dal suono di un corno di capro) che cadeva ogni 50 anni e nel quale la legge mosaica [...] fedeli che si rechino a Roma e compiano particolari pratiche religiose. L’anno in cui si celebra il g. si dice anno santo. o per la Chiesa o per le nazioni, o all’inizio d’un pontificato, o per altre occasioni e ricorrenze di carattere religioso ...
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Figlio (Pau 1553 - Parigi 1610) di Antonio di Borbone e di Giovanna d'Albret. Salito al trono (1589), dovette abiurare, ma concesse, con l'editto di Nantes (1598), libertà di coscienza e di culto agli [...] ritrattando l'abiura forzata. Divenuto nel 1584, per la morte del duca d'Angiò, l'erede presuntivo al trono, fu colpito l'anno con brillanti vittorie (Arques, 1589, Ivry, 1590), poté con l'abiura (25 luglio 1593) aprirsi la strada al trono. Padrone ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...