ESTE, Azzo (Azzo Novello, Azzolino Novello) d'
Trevor Dean
Settimo di questo nome, nacque probabilmente nel 1205, figlio minore del marchese Azzo (VI) e della sua terza moglie Alisia d'Antiochia.
La [...] dal Mantovano a Roma e ottenne la conferma imperiale dei suoi domini (marzo 1221) nonché (febbraio 1221) l'investitura papale della Marca d'Ancona (investitura che gli fu riconfermata nel 1225 dopo un breve periodo di governo pontificio diretto sulla ...
Leggi Tutto
GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] del Galilei, elogiata da V. Monti.
Seguendo le orme paterne, il G. frequentò nel 1817, dopo aver superato l'esame d'ammissione, i corsi di filosofia presso l'Università di Modena e due anni dopo si iscrisse a quelli di legge. Nel 1823 conseguì il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI D'IBELIN
MMichel Balard
La famiglia di G., noto come il 'vecchio signore di Beirut', era senz'altro originaria dell'Italia normanna.
Sotto Baldovino II si stabilì nel Regno di Gerusalemme, [...] . R. Grousset, His-toire des Croisades et du royaume franc de Jérusalem, III, Paris 1936, pp. 289-295, 327-350; J.L. La Monte, John d'Ibelin, the Old Lord of Beirut 1177-1236, "Byzantion", 12, 1937, pp. 417-448; W.H. Rudt de Collenberg, Les Ibelin ...
Leggi Tutto
FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] Schizzi, in cui tratteggiò le vite e le gesta dei più significativi generali napoletani: C. Filangieri, il principe d'Ischitella, L. de Benedictis, G. Ulloa, F. Matarazzo, C. Boldoni. Proprio perché convinto liberale e unitario, il F. avvertiva la ...
Leggi Tutto
ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] fu ministro integro, onesto ed erudito. Anche dopo il 1560 si sentì più militare che diplomatico, e rifiutò l'occasione offertagli da Pio IV d'entrare nel collegio cardinalizio. Trovò il suo impegno più vivo nella difesa dei diritti dell'impero; più ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] 1-49 e 50-119). In particolare nella seconda opera si avanzavano idee di riforma delle magistrature, secondo "l'esempio d'Inghilterra, d'Olanda e di Francia e dell'altre nazioni oltramontane", contro le tenaci resistenze della corporazione forense e ...
Leggi Tutto
AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] della persona e del regno di Pietro il Grande contro le grossolane calunnie di Mirabeau, s. l.né d.; De la liberté et de l'égalité des hommes et des citoyens avec des considérations sur quelques nouveaux dogmes politiques,Vienne 1792 (ebbe ...
Leggi Tutto
PIETRO I d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO I d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Barisone I e di Pellegrina de Lacon, nacque verosimilmente alla metà degli anni Quaranta del XII secolo.
Alla [...] al figlio Barisone. Anche Ugo Ponç, il giudice condomino, dovette rifugiarsi a Genova, dove probabilmente fuggì anche l’arcivescovo d’Arborea, il genovese Giusto.
Nel frattempo Guglielmo, che aveva inutilmente chiesto alla Sede apostolica la ratifica ...
Leggi Tutto
India. Revisionismo storico e fondamentalismo religioso
Mario Prayer
L’emergere di una storiografia revisionista in India rappresenta un fenomeno che, travalicando i confini della riflessione scientifica [...] come N.S. Rajaram, storici free lance come S. Goel, indofili occidentali come il belga K. Elst e l’americano D. Frawley) e sostenuta da un’efficiente rete mediatica (case editrici come Voice of India e Aditya Prakashan, programmi televisivi ...
Leggi Tutto
BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] febbr. 1810 il matrimonio cattolico fu celebrato dall'abate Costaz, parroco della Madeleine, in casa del ministro d'Italia, conte Marescalchi; il 2 aprile cade l'episodio della chiesa di St.-Roche quando il Manzoni smarrì la moglie tra la folla; il 9 ...
Leggi Tutto
d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...