DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] de Il finto pazzo di Piccinni; la protezione accordata a Giuseppe Scarlatti; gli incoraggiamenti a F.L. Gassmann. E non mancò, da parte del D, l'interesse per il teatro tedesco: la protezione accordata al "teatro improvviso" di K. Bernardon, attivo a ...
Leggi Tutto
DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] col duca di Savoia e bisognosa dell'aiuto spagnolo, mentre la Spagna cercava di trovare un'intesa col duca.
Il D. rifiutò l'incarico. Svolse invece una missione a Milano, presso il governatore G. Suarez de Figueróa, duca di Feria, dal febbraio al ...
Leggi Tutto
DIEDO, Alvise
Franco Rossi
Figlio di Marco, del ramo da Ss. Apostoli della antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di una nobildonna veneziana intorno alla quale dalle fonti nulla è [...] mano il testamento. Lo modificò il 31 dic. 1462, dopo la morte del figlio Vettore. È, questo, l'ultimo avvenimento a noi noto dell'esistenza del D.: l'ultimo intorno al quale le fonti a nostra disposizione non si rivelino ambigue.
Scrive infatti il ...
Leggi Tutto
DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] 1834 (rist. Napoli 1902); A. Zazo, Vicenda di alcuni ms. sugli avvenimenti napol. del 1820 e una mancata grazia all'esule irpino L. D., in Samnium, XLVII (1974), 1-2, pp. 1-11, per le notizie sull'esilio; G. Paladino, Il quindici maggio del 1848 a ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] di Conca in Terra di Lavoro che era stata di un altro ribelle, il principe di Rossano; l'anno successivo il D. ottenne anche Gisso. Il sovrano concesse ancora al D. l'esenzione dal pagamento di una rata di adoa (18 apr. 1468), e infine il 13 maggio ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] molte condanne a morte, il re Ferdinando IV sospese la esecuzione per circa ottanta condannati, tra i qua!i il D.; l'iniziativa regia, a fronte delle pressioni sanfediste e degli ambienti di corte, non valse che a salvare alcuni condannati e ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Cangrande (II), signore di Verona e Vicenza - che non ebbe discendenti dalla moglie Elisabetta di Baviera -, nacque probabilmente verso [...] ciò che ò al mondo è 2000 ducati"), ricco soltanto del prestigio del nome scaligero, e in parte forse suo personale.
Rinviata per una malattia del D., l'impresa per l'acquisto di Verona iniziò il 30 marzo 1404; il 6 aprile fu presa Cologna Veneta, e ...
Leggi Tutto
LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] il fascismo, Torino 1961; Nel primo centenario della nascita di D. L., in La Rass. mensile di Israel, XLII (1976), n. 9-10 (numero monografico dedicato al L.); G. Luzzatto Voghera, D. L.: ebraismo, nazione e modernità prima della Grande Guerra (1898 ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] al problema dell'insolvenza: e dovette riuscire convincente e ottenere dal cardinale qualche promessa di mediazione. Cosi il D., l'anno seguente, venne scelto come ambasciatore straordinario a Filippo IV, per appoggiare le proteste che Genova aveva ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] , Roma-Bari 1977, pp. 243 s., 348; G. De Luna, Storia del Partito d'azione. La rivoluzione democratica 1942-1947, Milano 1982, ad ind.; D. Giacosa, Ricordo di D. G. e D.L. Bianco, Cuneo 1986; F. Franchi, Caro nemico: la costituzione scomoda di ...
Leggi Tutto
d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...