DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] impadronito. Qui venne assediato dalle truppe fedeli allo Spinola. Una ambasceria, affidata a Lanfranco Spinola, per promettere al D. l'impunità in cambio della consegna di Lerici al governo genovese, fallì o non fu effettuata; fuggito anche Bernabò ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] benché i Turchi stessi avessero chiesto di negoziare non ne sortì alcun risultato positivo. Il 12 maggio 1468 venne dunque dato al D. l'ordine di continuare i negoziati in Ungheria e solo due mesi più tardi gli fu permesso di tornare a Venezia.
Anche ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] gli appelli notius mundi" diretti al papa, senza bisogno di un incarico speciale per ogni singola causa. Secondo il D., l'uditore aveva una "potestas ordinaria in audiendo" ma non "in diffiniendo", anche se questa tesi era oggetto di discussione ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] , ma sottratto e distrutto da un console genovese, di cui il Montfort non volle rivelare al D. l'identità.
Ritornato a Genova, nel 1273 prese in appalto l'introito dell'imposta gravante sul commercio della carne e del formaggio da Capo Corvo a Monaco ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] sulla opportunità di ristampare, a cura della Libreria della Voce, la Lottapolitica in Italia di Alfredo Oriani, offrì al D. l'occasione per scindere ogni legame con il gruppo prezzoliniano.
Più profondo e duraturo fu il rapporto che in quel periodo ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] cedere Candia. Una posizione non esente - agli occhi dei colleghi - da motivazioni personali. Torturante, in effetti, per il D. l'assillo per la sorte del figlio Marcantonio, che continua a rimanere in mano turca, vani risultando tutti i ricorrenti ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] informa il Collegio, il 10, Soldanerio - si fa poi violentissima, mentre i medici non riescono a debellarla. Si che il D., l'11 ag. 1566, muore a Venezia avendo poi sepoltura all'esterno della chiesa goriziana di S. Francesco.
Già omaggiato in versi ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] . Camera dei deputati (legislature I-III, V-VI), ad Indices;C. Benso di Cavour, Discorsi parlamentari (1848-1860), II, Firenze s. d.; L. Chiala, Lettere edite ed ined. di C. Cavour, Torino 1883-1887, ad Ind.; C. Cavour, Epist., Bologna 1962-1968, ad ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] Verona e a Venezia, gli Estensi, i da Carrara, i Manfredi, e con la quale avrebbe dovuto cooperare anche l'imperatore. Nel quadro delle trattative il D. si impegnò a fornire all'esercito della lega 800 lance su un totale di circa 3.000, ed ottenne la ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] 'Ordine Mauriziano nei suoi primordi, in Curiosità e ricerche storiche, V (1883), p. 369; D.L. Garola, Documenti istorici di Luserna e dei luoghi di sua valle compilati da D.L. Gerola( 1832, a cura di M. Brondino, Luserna San Giovanni 2003, pp. 9, 18 ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...