URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] per il controllo del partito stesso. In una prima fase l’opposizione di sinistra, guidata da L.D. Trockij con l’appoggio, dal 1926, di G.E. Zinove´v e L.B. Kamenev, propugnò l’adozione di misure volte a ottenere dallo sfruttamento dell’agricoltura ...
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Storico latino (n. Padova 59 a. C. - m. 17 d. C.), autore di una storia di Roma dalla fondazione della città (ab Urbe condita libri) alla morte di Druso (9 a. C.). Di questa vasta trattazione in forma [...] di quelle macedoniche (libri XXI-XLV), soprattutto di Polibio. Ma il problema della scelta delle fonti non è per L. d'importanza preminente, come mostra assai spesso di fronte a versioni diverse di un medesimo avvenimento. Poco rilievo hanno in ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] i primi libri georgiani. I più noti lirici di questo periodo sono D. Guramišvili e V. Gabašvili.
Al principio del 19° sec. la G del 20° sec. (D. Ǧevardnadze; V. Sidamon-Eristavi; D. Kakabadze; K. Magalaǧvili; L.D. Gudiaǧvili), continuano ad avere ...
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Complesso di attività, scienze e tecniche relative alla navigazione aerea in generale. Il termine compare la prima volta, come aggettivo latino (ars aeronautica), nel 1695, in un’opera dell’erudito tedesco [...] in pubblico il primo grande aerostato di 30 m di circonferenza. Il 21 novembre 1783 F. Pilâtre de Rozier e F.-L. d’Arlandes de Salton effettuarono in mongolfiera il primo volo umano, restando in aria 25 minuti e percorrendo circa 10 km; 10 ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e statista russo V. I. Ul′janov (Simbirsk 1870 - Gorki, Mosca, 1924). Figlio di un ispettore scolastico, la sua giovinezza fu segnata dalla vicenda del fratello maggiore Aleksandr, [...] da rivoluzionarî di professione, dall'altro i menscevichi (minoritarî), cioè B. Aksel′rod, V. Zasulič, Martov, L. D. Trockij, ecc. In realtà, l'oggetto del contendere era quale ruolo avrebbe avuto la classe operaia nella rivoluzione russa: mentre per ...
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Storia
Nome dell’unità tattica e organica dell’esercito romano, in tempi moderni, assunto, in vari paesi, da corpi di volontari, da alcune unità organiche specialmente istituite per il servizio armato [...] ed ebbe un peso notevole, a vantaggio di Franco, nella guerra civile di Spagna.
L. d’onore
Ordine cavalleresco francese (Légion d’hon;neur), istituito da Napoleone Bonaparte il 19 maggio 1802, confermato dalla monarchia della Restaurazione ...
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Nome dell’unità monetaria italiana fino al 1° gennaio 1999, data in cui è entrato in vigore l’euro (➔). La transazione dalla l. all’euro si è svolta gradatamente nel periodo compreso tra il 1° gennaio [...] Vittorio Amedeo I, duca di Savoia) ecc. Nella Repubblica italiana e poi nel Regno d’Italia napoleonico, con l’adozione del sistema decimale, si conservò il nome di l. per il pezzo d’argento della massa di 5 g al titolo di 900 millesimi.
Nel 19° sec ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] il tipo del rovescio) il pezzo da 12 lire coniato durante il dogado di Alvise Pisani con le frazioni del mezzo e del quarto. L. d’oro ebbe nome una moneta di Filippo VI di Valois re di Francia del 1338, per il tipo che raffigurava il re in trono con ...
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La parte principale di un utensile destinato a tagliare e avente quindi un bordo, o tutti e due, molto affilato. La denominazione si applica in particolare alla parte tagliente di un’arma bianca, di un [...] , b, è detto dorso o costa o costola; il codolo, c, su cui si fissa l’impugnatura, è l’estremità opposta alla punta, d; il tallone, e, è la parte compresa tra la l. propriamente detta e il codolo; il piatto, f, è la superficie delimitata dal dorso e ...
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Figlio (Versailles 1710 - ivi 1774) di Luigi duca di Borgogna, secondo delfino, e di Maria Adelaide di Savoia. Salì al trono alla morte di Luigi XIV. Dominato da ministri (cardinale de Fleury, già tutore [...] per tutore A.-H. de Fleury, vescovo di Fréjus. Nel 1723, morto il cardinale Dubois, e poco dopo l'ex reggente duca d'Orléans, L. nominò primo ministro il duca Luigi Enrico di Borbone, che, valendosi dell'assoluta autorità conferitagli dal re, provocò ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...