CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] di Luigi XIV. La notizia della calorosa accoglienza riservata alla cantata del C., Le ferite d'un cor, ritenuta superiore a "tutte l'altre che per l'adietro erano state gradite" a Parigi, capitava in un momento particolarmente penoso della vita del ...
Leggi Tutto
CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] : 1657-71, in The Musical Quarterly, LVII(1971), pp. 26-39; J. L. Warren, The Motetti a voce sola of M. C., tesi Ph. D. South. Baptist Theol. Semin., Fort Worth 1967; D. S. Lewis, Two parameters of melodic line as stylistic discriminants, tesi di ...
Leggi Tutto
LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] reticolo di legami sociali gerarchicamente sovraordinati. Il vincolo non solo pubblico e formale, ma anche privato che lega il L. alla casa d'Este si può leggere pure nella scelta dei nomi attribuiti a tre dei suoi quattro figli: Alfonso, Lucrezia e ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] . Carfagna-A. Caprani, Profilo stor. della chitarra, Milano-Ancona 1966, pp. 70-72; F. D'Amico, Un ritratto dipinto sul pianoforte, in L'Espresso (Roma), 6 apr. 1969; L. Pinzauti, Gli arnesi della musica, Firenze 1973, p. 203; M. Carner, La musica in ...
Leggi Tutto
BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] all'opera.
Poche e insufficienti le riedizioni moderne di musiche del B.: la Pazzia senile è stata ripubblicata da L. Torchi, L'Arte musicale in Italia, Milano s. d., IV, pp. 281 ss., e da B. Somma (Roma 1960, De Santis); il Festino nella sera del ...
Leggi Tutto
CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] dramatique I Votre "Adriana" est une partiture émouvante et séduisante; et eut un grand succès..." (in D'Amico, 1960, p. 106). L'ammirazione di Massenet è anche giustificata dal fatto che il compositore francese riconosceva nell'opera del C. certe ...
Leggi Tutto
LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] -Giurleo, La grande orchestra del r. teatro S. Carlo nel Settecento, Napoli 1927, pp. 11-14; E. Faustini-Fasini, L. L. e la sua famiglia, in Note d'archivio per la storia musicale, XIV (1937), 14, pp. 11-18; U. Prota-Giurleo, Il teatro di corte nel ...
Leggi Tutto
DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] Da Beethoven a Boulez: il pianoforte in ventidue saggi, a cura di P. Petazzi, Milano 1994, pp. 237-244; L. De Nobili, L’estetica di F. D. e il nichilismo di Emanuele Severino, in Diastema, n. 13, 1999, pp. 71-96; A. Morini, Addio Franco, alchimista ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] la ristampa della sua op. I: il 2 settembre infatti compariva un'inserzione di Le Cène nella Gazette d'Amsterdam, che annunciava l'uscita di una nuova edizione dell'opera, in cui figurano correzioni e modifiche testuali. Negli anni seguenti furono ...
Leggi Tutto
GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] e assoluto creatore del buffo", cui vengono ascritti lusinghieri giudizi sulle ottime qualità di concertatore e direttore d'orchestra per l'impegno nel dirigere, per la disciplina severa e, in genere, per la cura dei particolari, caratteristiche che ...
Leggi Tutto
d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...