Denominazione generica delle montagne scozzesi; più in particolare della compatta regione montuosa, situata a N della strozzatura fra Dumbarton e Perth, posta in risalto da una serie di depressioni (attraverso [...] Grampiani, Monti). Formati essenzialmente da scisti cristallini e da gneiss di varia età, presentano l’aspetto di un penepiano innalzato e nuovamente inciso da corsi d’acqua ringiovaniti, la cui massa si sfrangia a occidente in una serie di penisole ...
Leggi Tutto
spianamento geologia Procedura comunemente usata per correlare sezioni stratigrafiche e ottenere pannelli di correlazione. Il metodo consiste nell’orizzontalizzare una superficie di riferimento o un particolare [...] la quale viene indicata come datum di riferimento. L’importanza di questo metodo sta nell’evidenziare gli parecchie ore e anche intere giornate; nella guerra moderna si preferisce l’azione di neutralizzazione che ha lo scopo di eliminare le resistenze ...
Leggi Tutto
Suddivisione della legione romana, creata come unità tattica elementare quando nell’esercito romano si rese evidente la necessità di un ordinamento articolato della legione su 3 linee distanziate; ogni [...] quali quello di destra (centurio prior) comandava l’intero manipolo. I m. si numeravano con l’ordinale, da I a X per ogni le centurie erano indicate come 1a e 2a del manipolo. Quando l’ordinamento per coorti sostituì quello manipolare, i 3 m. dei 3 ...
Leggi Tutto
Gli alleati, i tributari e i mercenari che, insieme alle legioni, componevano l’esercito romano. Durante la Repubblica, erano i consoli a stabilire da quali Stati dovevano essere inviati gli auxilia, il [...] , di solito già fissato dai trattati. Dopo la guerra sociale (89 a.C.), gli a. si reclutarono fuori d’Italia. Augusto riformò radicalmente l’organizzazione di queste milizie: la fanteria leggera (ausiliaria) fu divisa in coorti di 500 o 1000 soldati ...
Leggi Tutto
Musica
L’associarsi di una parte strumentale a un’altra voce (vocale o strumentale) più importante ai fini estetici: la parte d’a. può essere obbligata, e cioè costitutiva e liricamente necessaria, o soltanto [...] militare
In artiglieria, tiro di a., azione di fuoco sviluppata dalle armi della fanteria e dei carri per facilitare l’attacco o la reazione di movimento. È diretta contro elementi nemici che, non battuti o insufficientemente neutralizzati dal fuoco ...
Leggi Tutto
Sigla di Forza d’Intervento Rapido, reparti delle forze armate caratterizzati da elevata prontezza al combattimento e facile trasportabilità. Rappresentano la risposta organizzativa data dai principali [...] principalmente orientata alla difesa territoriale a una capace di intervenire rapidamente in tutta l’area di responsabilità dell’Alleanza. Al Corpo d’Armata di reazione rapida, direttamente subordinato al Comando alleato in Europa, contribuiscono ...
Leggi Tutto
Servizio armato al quale possono essere destinati due o più militari (in genere tre) di cui uno graduato; in tempo di pace vi sono r. d’ordine militare e r. d’ordine pubblico; nel primo caso la r. deve [...] nel secondo ha compiti di polizia. Cammino di r. Stretta terrazza che segue la sommità delle antiche fortificazioni e che verso l’esterno di esse è protetta da un parapetto munito di merlature. Compreso dapprima entro lo spessore del muro di cinta e ...
Leggi Tutto
Corpo di fanteria dell’Esercito italiano. È il corpo militare più antico d’Italia; discende dal reggimento delle guardie armate di granate a mano fondato da Carlo Emanuele II nel 1659. I g. veri e propri [...] la brigata dei g. di Lombardia, dei g. di Napoli e dei g. di Toscana. Nel settembre 1943, la brigata g. difese Roma contro i Tedeschi a Porta S. Paolo e dopo l’armistizio fu una delle prime unità dell’Esercito Italiano a essere ricostituita. ...
Leggi Tutto
In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445. In seguito i g. rappresentarono in Francia la cavalleria pesante, ricoperta [...] fu conservata fino al tempo di Luigi XIII. Successivamente ebbero particolari incarichi di polizia, scorta e guardia d’onore. Più o meno modificata, l’istituzione fu accolta dagli Stati italiani, alcuni dei quali ne mutarono il nome; così in Piemonte ...
Leggi Tutto
Soldati a piedi o a cavallo, con armatura leggera. La milizia dei c. ebbe per la prima volta un proprio ordinamento nell’esercito prussiano con Federico II e in quello francese quando il maresciallo V. [...] nel 1786 e in Toscana nel 1794 e ricomparvero una volta cessata l’occupazione francese nel 1814. Nuclei o reparti volontari di c . si formarono nell’Italia settentrionale durante le guerre d’indipendenza (per es. i c. delle Alpi raccolti in ...
Leggi Tutto
d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...