CARINA, Alessandro
Bruno Cherubini
Nacque a Firenze il 1ºluglio 1808 da Ferdinando, impiegato presso la corte borbonica del cessato Regno d'Etruria, e da Dionisia Orlandini. Successivamente la famiglia [...] di Aix, nella Savoia, dovevano essere considerate le migliori d'Italia. Nel 1863 pubblicò a Firenze Delle condizioni fisiche, Lucca nel 1869 a cura di G. Del Chiappa).
Mantenendo sempre l'incarico di direttore delle terme, nel 1874 il C. curò la ...
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DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
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Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] di granturco, costituiva un antico problema sociosanitario: la prima inchiesta promossa dal ministero dell'Agricoltura dopo l'Unità d'Italia, condotta nel 1878 e pubblicata nell'80, aveva fornito dati impressionanti sulla sua incidenza, soprattutto ...
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BICETTI de' Buttinoni, Giovanni Maria Giuseppe
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Nacque il 10 dic. 1708 (e non il 13, come spesso è stato scritto) a Treviglio dal giureconsulto Giuseppe e da Laura Gambaloita.
Nel 1716 si trasferì [...] . Parini,Tutte le opere, a cura di G. Mazzoni, Firenze 1925, p. 145; G. Baretti,Epistolario a cura di L. Piccioni, I-II, Bari 1936,ad Indicem; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1121-1123; C. Casati,Treviglio di Ghiara ...
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BUSINCO, Armando
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Nacque a Jerzu (Nuoro) l'11 giugno 1886 da Nicolò e da Rosa Corgiolu, e si laureò in medicina e chirurgia a Cagliari nel 1912. Dedicatosi allo studio dell'anatomia patologica sotto [...] ruolo del sistema reticolo-endoteliale nella malaria (L'infezione malarica: anatomia patologica, Bologna 1941)e quattro volumi.
Accademico benedettino dell'Istituto di Bologna, medaglia d'oro dei benemeriti della scuola delle scienze e delle arti, ...
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GENNARI, Francesco Maria Lorenzo
Giulia Crespi
Nacque a Langhirano, presso Parma, nel villaggio di Mataleto, il 4 ott. 1752, primo dei dodici figli di Giuseppe e di Giacoma (nei locali registri parrocchiali [...] secolo scorso, in Rendiconti della Associazione medico-chirurgica di Parma, XII (1900), pp. 1-4; L. Giliberti, Sulle strie di Gennari erroneamente attribuite a Vicq d'Azyr e al Baillarger, in Gazzetta medica italo-argentina, VIII (1925), pp. 95-97; C ...
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CHISTONI, Alfredo
Andrea Russo
Nacque a Roma il 3 dic. 1882 da Ciro, che poco dopo diverrà professore dì fisica sperimentale nell'università di Modena, e da Rosa Bertoli. Compiuti gli studi classici, [...] per le università di Modena, di Cagliari e dì Camerino. Originalità di metodo e d'impostazione e impiego di tecniche nuove per l'epoca, caratterizzano gli studi sulla linfogenesi, sull'azione dei prodotti antrachinonici usati per via parenterale ...
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CERVETTO, Giuseppe
Egisto Taccari
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Nacque a Verona il 16 luglio 1808 da Girolamo e da Stella Bassani, in una famiglia israelita di modestissime condizioni. Compiuti i primi studi nella città natale, [...] 'altro la sintesi delle ricerche effettuate in proposito dal C. e l'aperto elogio a questo tributato per il suo reperto di importanti e dimenticati documenti d'archivio. Circa le brevi notizie sull'insegnamento della storia della medicina in Italia e ...
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GIOVANNI dell'Aquila
Alessandro Ottaviani
Figlio di Egidio, nacque in data non precisata, comunque collocabile nel corso del secondo quarto del XV secolo, probabilmente a Lanciano. Dopo avere seguito [...] 'attività di docente e alla pratica di medicina l'impegno di editore e di scrittore. Nel 1486 l'edizione veneziana del Conciliator differentiarum philosophorum et medicorum di Pietro d'Abano (editore O. Scoto, tipografo B. Locatelli, 1496), giacché l ...
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BENNATI, Francesco
Domenico Celestino
Nato a Mantova nel 1798, studiò medicina e chirurgia presso le universìtà di Pavia e di Padova, e, distintosi in modo particolare, proseguì gli studi a spese del [...] delle funzioni digestive e genitali, e malattie generali come l'anemia. Va infine rilevato che, in campo terapeutico, il B. fu, tra l'altro, sostenitore dei gargarismi a base d'allume.
Bibl.: J. M. Querard La littérature francaise contemporaíne ...
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CATTANEO, Giorgio (Mastogiorgio)
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XVI o agli inizi del successivo.
Nulla si sa della sua famiglia, della sua vita privata, dei suoi studi e della [...] coloro che si occupano della cura e della custodia dei pazzi, e "l'aspetta Mastogiorgio" si dice di chi dà chiari segni di follia. Questo della Biblioteca naz. di Napoli, Conclusioni diverse degl'Incurabili (XI, D.13), che a p. 59 cita il C. "maestro ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...