DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] De Giorgi tra scienza e fede, Atti del Seminario di studio, Lecce 6 dicembre 2006, a cura di D. Pallara, M. Spedicato, Galatina 2007.
L. Ambrosio, M. Forti, A. Marino e S. Spagnolo, Scripta volant, verba manent. Ennio de Giorgi matematico e filosofo ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] Collega Giovanni Gentile, ha avuto il merito di comprendere il valore educativo e didattico della storia della scienza e d'introdurne l'insegnamento in alcuni ordini della scuola media italiana. Egli non si è arrestato a considerare le difficoltà di ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] statistiche ed attuariali; la costituzione della ricca biblioteca matematica separata dall'unica preesistente e comune con la facoltà d'ingegneria; l'organizzazione del nuovo istituto di matematica.
Morì a Roma il 27 apr. 1952. Il 12 dic. 1953, dopo ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] (1932), pp. 390-395 e 484-489; Problemi non lineari in analisi funzionale, in Rend. d. Semin. mat. di Roma, s. 3, I (1931-32), pp. 13-22.
L'applicazione del metodo del C. ai problemi ellittici è sviluppata nei lavori Sulle equazioni ellittiche non ...
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insieme
insième [Der. del lat. insemel, forma corrotta di insimul, comp. di in- e simul "insieme"] [ALG] Secondo la definizione di G. Cantor, ogni raccolta (aggregato, famiglia) di enti distinti, detti [...] sono i sottoinsiemi A, B, C, ecc. di un dato i. e le cui operazioni sono l’unione, l’intersezione e la formazione del complementare (v. oltre: Operazioni sugli i.). ◆ Funzione d’i.: per una famiglia S di i. T, si dice che y è funzione dell’i. T ...
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infinito
infinito [agg. e s.m. Der. del lat. infinitus, comp. di in- neg. e del part. pass. finitus di finire "limitare", da finis "confine"] [LSF] Oltre che nei signif. matematici (per i quali v. oltre), [...] inf A=-∞). ◆ [RGR] I. -nullo, i. -nullo futuro e passato: v. relatività generale, soluzioni della: IV 796 d, e. ◆ [ANM] I. potenziale: l'i. nel suo signif. normale nell'analisi matematica, cioè come limite. ◆ [ANM] I. simultanei: v. oltre: Ordine di ...
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metodo
mètodo [Der. del lat. methodus, dal gr. méthodos "la via della ricerca"] [LSF] Ogni procedimento volto alla conoscenza e alla sistematizzazione di ciò che via via si acquisisce, in base a criteri [...] molecolare: v. dinamica molecolare: II 201 c. ◆ [TRM] M. periodico: v. conduzione termica: I 698 d. ◆ [FAF] M. scientifico: l'insieme di norme, direttive e convenzioni seguite nell'impostazione e nella conduzione della ricerca scientifica, in base a ...
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Euclide
Euclide [STF] [ALG] Matematico greco, vissuto ad Alessandria d'Egitto intorno al 300 a.C., che sistemò, in maniera insuperata, la matematica che s'era andata sviluppando in circa due secoli di [...] ipotenusa e b; un suo corollario è il teorema di Pitagora; (b) l'altezza relativa all'ipotenusa, c (fig. 2), è media proporzionale tra le proiezioni dei cateti sull'ipotenusa, d ed e, per cui il quadrato costruito su c è equivalente al rettangolo che ...
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omotopia
omotopìa [Comp. di omo- e del gr. tópos "luogo"] [ALG] Corrispondenza tra due linee chiuse, dette allora linee omotope, o cicli omotopi, appartenenti a una superficie dell'ordinario spazio tridimensionale, [...] deformazione (fig. 4). ◆ [ALG] O. a zero: l'o. che si ha quando una delle linee omotope è ridotta a studio delle proprietà di una funzione quando esse non cambiano per deformazione continua della funzione stessa: v. topologia algebrica: VI 259 d sgg. ...
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Cremona, Luigi
Matematico (Pavia 1830 - Roma 1903). Fratello del pittore Tranquillo, dopo aver interrotto gli studi nel 1848 per partecipare come volontario alla guerra d’indipendenza, si laureò in ingegneria [...] ); nel 1873 fu chiamato a Roma a dirigere la Scuola d’applicazione per gli ingegneri. Fu membro del Consiglio superiore della Brioschi, Cremona è l’iniziatore di quella scuola geometrica italiana che, tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX, ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...