DEL MIGLIORE, Ferdinando Leopoldo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze il 20 ag. 1628 da Francesco Migliori e Francesca Vanni.
A frutto delle ricerche d'archivio che lo videro impegnato a fondo, compilò [...] a p. 67: Del governo antico della città di Firenze;e a p. 73: Del fiume Arno e de' quattro ponti.
L'opera del D. incorse, come detto, nelle severe critiche di parecchi posteri. Il Cinelli Calvoli lo ritiene privo di ogni attitudine critica; il Guasti ...
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POGGIOLINI, Giuseppa
Maria Teresa Mori
POGGIOLINI, Giuseppa (Giuseppina). – Nacque a Milano il 14 gennaio 1804 da Giovanni Luigi e da Paolina Pozzi. Venne educata nel regio collegio di Verona, un istituto [...] e Teresa Bandettini, una biografia dell’improvvisatrice lucchese compresa in Vite e ritratti delle donne celebri di ogni tempo e d’ogni paese, raccolte da L. D’Abrantès, II, Milano 1837, pp. 311-327.
Il tema delle illustri protagoniste del passato e ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma dopo il 1460, da Antonio e da Tita Aldobrandini.
Assai poco sappiamo della vita del C., e particolarmente della [...] ebbe almeno un figlio, Antonio, che a quanto pare fu l'unico a proseguire la stirpe dei Cortesi, perdurata fino al uman., A. e P. Cortesi, Perugia 1907, p. 15; L. D'Amore, Epistole inedite di Angelo Poliziano (Lettere latine estratte dal codice Vat ...
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ARIOSTO, Gabriele
Mario Quattrucci
Secondogenito di Niccolò, nacque a Reggio Emilia, dove fu battezzato il 23 febbr. 1477. Colpito da paralisi durante l'infanzia, non poté intraprendere quella carriera [...] et della vita dell'Ariosto con nuovo modo si tratta, Venezia 1554, l. II, pp. 103-105; Gli Studenti, con le continuazioni di au début du XVIe siècle, Paris 1927, pp. 129, 158; L. D'Orsi, Gli Studenti di Ludovico Ariosto, studio critico, Padova 1929; ...
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ARIOSTO, Virginio
Mario Quattrucci
Secondo figlio naturale di Ludovico, avuto da una Ursolina domestica nella casa Ariosto, nacque a Ferrara nel 1509. Ancora adolescente seguì il padre in Garfagnana [...] , Ferrara 1773, p. 50; A. Valente, La recita di una commedia dell'Ariosto..., in Giorn. stor. d. letter. ital., LXXVIII (1921), p. 216; L. D'Orsi, Gli Studenti di Ludovico Ariosto. Studio critico, Padova 1929; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto ...
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D'ARCANGELO, Ottavio
Rosario Contarino
Storico e poeta, nacque e visse a Catania tra la seconda metà del XVI e i primi decenni del sec. XVII. Appartenne a nobile famiglia, che il Mugnos (Teatro genealogico..., [...] luoghi a lei soggetti, da lei originati e fondati e di molti Reggi, Principi, huomini famosi ed eroi". Il D. sposta l'origine della città nella più remota antichità, sostenendo che Catania è "stata edificata innanzi Cartagine, Athene, Troia, Roma ed ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] . 256-281; LXXXIX (1927), pp. 1-36; G. Trombatore, A. minore, Firenze 1936; S. Debenedetti, Intorno alle Satire di L. A., in Giorn. stor. d. letterat. ital., CXXII(1945), pp. 109-130; C. Grabher, La poesia minore dell'A., Roma 1947 (tratta anche dei ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] da M. Thévenot in Rélations de divers voyages curieux..., vol. I). Da ascriversi a questo settore di interessi del D. è pure l'operetta Delle conditioni di Abbas re di Persia, messa all'Indice dalla censura ecclesiastica.
Uscì nel 1628 a Venezia col ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] primi studi sulla dibattuta questione monetaria, Dell'origine e del commercio delle monete e dell'istituzione delle zecche d'Italia (L'Haya [ma Venezia] 1751).
Affermava tesi non discoste dalle teorie tradizionali e mercantiliste, e attribuiva alla ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] valutazione dell'ellenismo e della letteratura ellenistica (e già della letteratura prosastica del IV sec. a. C.), l'individuazione d'un tono e d'una storia diversi affatto dal tono della letteratura greca "classica" e dal ritmo della polis, il cui ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...