GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] G. Folena, La "Bibbia istoriata padovana" dell'ultima età carrarese, in Id., Culture e lingue nel Veneto medievale, Padova 1990, p. 353; L.D. Reynolds, The transmission of the "De finibus", in Italia medioevale e umanistica, XXXV (1992), pp. 20 s.; A ...
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GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] attori.
Tra le opere presentate in quella stagione ricordiamo: La crisi di M. Praga, La sorella minore di T. Monicelli, Bernini di L. D'Ambra e G. Lipparini, I fantasmi di R. Bracco, David di E. Rivolta, Carlotta Corday di E. Corradini, La pista di V ...
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INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] . collaborò anche assiduamente al Corriere della sera con racconti, note di cronaca e, nel 1913, con il romanzo d'appendice L'occhio del fanciullo (in volume, ibid. 1914). Nello stesso anno pubblicò sempre a puntate ne La Lettura uno dei suoi romanzi ...
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GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] della narrativa mondana e "scandalosa" di Guido Da Verona, L. D'Ambra, Pitigrilli e U. Notari. Per tali aspetti, e verziere. Saggi critici, Rocca San Casciano 1896, pp. 86-89, 121-128; L. D'Ambra, A.S. Novaro - C. G.: i romanzi di due poeti, in ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] finché la morte non lo colse a Spalato il 3 nov. 1836. Fu sepolto sulla penisoletta di Santo Stefano.
Fonti e Bibl.: Necrol.; L. D[udan], in Gazzetta di Zara, V (1836), 91, pp. 371 ss. e 98, pp. 389 ss.; A. Brambilla, Letteratura italiana in Dalmazia ...
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GUNZONE (Gonzone)
Paolo Chiesa
Due diverse epistolae redatte in latino nel X secolo, una indirizzata al vescovo di Vercelli, Attone, l'altra ai monaci Augienses, cioè dell'abbazia di Reichenau, recano [...] , in Storiografia e storia. Studi in onore di E. Dupré-Theseider, II, Roma 1974, pp. 913-926; L.D. Reynolds, The lacuna of Sallust's "Jugurtha", in Revue d'histoire des textes, XIV-XV (1984-85), pp. 68 s.; E. Lomaglio, Gunzo levita Novariensis. Gunzo ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] una confutazione edita a Firenze in quello stesso anno, dal titolo Considerazioni ... sopra alcuni luoghi del Discorso di L.D. intorno alla stella apparita nel 1604.
Nel suo Discorso ... dedicato a monsignor A. Marzi Medici, arcivescovo di Firenze ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] . Marcatto, Il processo inquisitoriale del Cardinal Giovanni Morone, II, 1, Roma 1984, p. 553; L. D’Ascia, Un poeta erasmiano del Cinquecento: L. P., in Rivista di storia e letteratura religiosa, III (1993), pp. 511-525; A cumulative index to volumes ...
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DELLAPORTA, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Candia prima del 1346 da famiglia di origine italiana, forse genovese, che pare però ellenizzata, almeno a giudicare dal fatto che il D., in un suo componimento [...] Senato, il 9 dic. 1389, decise di aderire alla richiesta di Abu I-Abbas.
Non fu scelto però il D. e, dopo il rifiuto di due eletti, l'invio venne ritardato fino al giugno 1391. A questa data la Repubblica inviò in Tunisia Iacopo Vallaresso, che il 4 ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] trionfalistico.
I molti illustri collaboratori (tra gli altri si possono ricordare S. Aleramo, B. Allason, G. Amendola, L. Barzini, L. Capuana, E. Corradini, L. D'Ambra, E. De Amicis, A. De Bosis, S. Farina, B. Giuliano, A. Graf, G. Natali, Neera, A ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...