Scrittrice afroamericana (Lorain, Ohio, 1931 - New York 2019). Personalità di spicco della letteratura statunitense contemporanea, ha posto al centro della sua opera la ricostruzione delle radici culturali [...] Song of Solomon, 1977, trad. it. 1981; Tar baby, 1981, trad. it. L'isola delle illusioni, 1982; Beloved, 1987, trad. it. 1988, premio Pulitzer; Jazz, di riferimenti all'esperienza culturale dei neri d'America, episodi e figure di memorabile ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] di A boy with a cart e di Sleep of prisoners e di poeti quali W. H. Auden e L. McNeice, D. Thomas, S. Spender e, molto sensibile, l'apporto di S. Beckett, oltre alle risorse del monologo interiore. Forse Pinter, per il carattere della sua opera, è ...
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VAUVENARGUES, Luc de Clapiers, marchese di
Leonardo VITETTI
Scrittore francese, nato il 6 agosto 1715 a Aix-en-Provence, morto il 28 maggio 1747 a Parigi. Di cagionevole salute, formò il suo spirito [...] alcune massime. Una ristampa postuma con ritocchi (1747), passò quasi inosservata, come la prima. Alla fine del secolo, l'edizione di Fortia d'Urban, con qualche inedito, e il ricordo di Marmontel nei Mémoires, iniziano la fama di V., che s'accresce ...
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GRAY, Simon James Holliday
Rosario Portale
Commediografo e romanziere inglese, nato a Hayling Island (Hampshire) il 21 ottobre 1936. Compiuti gli studi, ha insegnato alla University of British Columbia [...] una serie di situazioni esplorate ed evidenziate alla lente d'ingrandimento dello humour e della satira garbata.
Le commedie
Bibl.: C. Simpson Stern, S. Gray, in AA. VV., Contemporary dramatists, a cura di D. L. Kirkpatrick, Londra 1988, pp. 207-10. ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] spazi cittadini comuni (per cui luoghi fantastici appaiono la Londra di H.G. Wells, la Buenos Aires di J.L. Borges, la Milano di D. Buzzati): alone che spesso assume i contorni del labirinto, in cui il protagonista si perde e a cui è costretto ...
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Letterato e uomo politico italiano di origine russa (Odessa 1909 - Roma 1944). In Italia fin dall'infanzia, studiò a Torino, dove insegnò giovanissimo (1932-33) letteratura russa all'università (un suo [...] Abruzzo, ritornò all'attività politica dopo la caduta del fascismo: esponente, fra i maggiori, del Partito d'azione, ne diresse l'organo clandestino L'Italia libera. Arrestato a Roma nel novembre 1943, morì pochi mesi dopo in carcere per le torture ...
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LAJOLO, Davide
Emanuele Trevi
Scrittore, giornalista e uomo politico, nato a Vinchio d'Asti il 29 luglio 1912, morto a Milano il 21 giugno 1984. La giovanile adesione al fascismo lo portò a combattere [...] spagnola. A quell'esperienza è legato il suo esordio letterario (il diario-resoconto Bocche di donne e di fucili, 1939; il romanzo L'ultima rivoluzione, 1940; e la raccolta di poesie Nel cerchio dell'ultimo sole, 1940). È già in queste opere la cifra ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] , IV, Milano 1966, pp. 334-338; Commedie del Cinquecento, a cura di N. Borsellino, II, Milano 1967, pp. 9-12; M. Salmi, B. D. e l'arte, in Rinascimento, s.2, IX (1969), pp. 3-50; F. Gaeta, Il Bibbiena diplomatico, ibid., pp. 69-94; A. Stäuble, Una ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] Felipe III, Madrid 1723; Politici e moralisti del Seicento, a cura di B. Croce - S. Caramella, Bari 1930, pp. 255-286; D.L. Shaw, Edición y estudio preliminar, in V. Malvezzi, Historia de los primeros años del reinado de Felipe IV, London 1968; Il ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] delle affermazioni del De subtilitate; contro questa arroganza è soprattutto rivolta la risposta che il Cardano dedicò al libro del D., l'Actio prima in calumniatorem librorum De subtilitate, che uscirà a Parigi solo nel '60, due anni dopo la morte ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...