PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] di Acerra, che si dilettò anche di comporre versi, morto nel 1564, a cui Paterno dedicò il poemetto in ottave Il palagio d’Amore.
L’ultima notizia della sua vita è affidata a un atto notarile del 1575 (la notizia in Marrocco, 1951, p. 7). Una fonte ...
Leggi Tutto
FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] al 1943, collaborò a numerose testate, tra le quali: Ambrosiano, Sette giorni, La Scena illustrata (Firenze), L'Avvenire d'Italia (Bologna), IlGazzettino (Venezia), IlGiornale di Trieste.
Nel 1932 ottenne il premio Viareggio con Lisa-Betta (Torino ...
Leggi Tutto
CHIURLO, Bindo
Gianfranco D'Aronco
Nato a Cassacco (Udine) il 13 ottobre del 1886 da Giovanni e da Teresa Monassi, frequentò il ginnasio dei salesiani a Mogliano e a Este e il liceo classico a Udine, [...] Neri definì (e H Vidossi lo ripeté) "mirabile".
La ricchezza della erudizione, il sicuro fintraccio delle fonti d'ispirazione, l'inserimento del tutto riuscito del personaggio nell'ambiente e nel tempo, la comparazione con altri poeti regionali e ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giulio
Gilberto Piccinini
Nacque a Fano l'8 genn. 1873 da Blandimiro e da Anna Pierpaoli.
Appartenente a famiglia della piccola borghesia fanese, fu orientato verso la vita ecclesiastica, [...] e letterarie, con ampio spazio ai risultati dei giovani più promettenti. Così nel decennio di presenza della rivista, cessata d'esistere l'anno successivo alla morte del G., si contarono le partecipazioni di G.C. Abba, A. Anselmi, U. Bassi, G ...
Leggi Tutto
CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] ad abbandonare la città, il 27 aprile. A giugno era volontario nei dragoni toscani che partecipavano alla seconda guerra d'indipendenza. L'anno successivo, dopo la spedizione piemontese nelle Marche e nell'Umbria, cooperò a preparare il plebiscito (4 ...
Leggi Tutto
BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] critici e biografici, possono tuttora leggersi con interesse: Saffodi Lesbo, 2 ediz., Iesi s.d. (1802?) e Gli amori di Anacreonte, s.l. né d. (1806?); tradusse anche dal latino (Catullo), tedesco (Gessner), francese e inglese.
Fautore delle idee ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] del Fogazzaro, sostenne che la pia figura di Maria d'Arzel, moglie di Giovanni Selva ne Il Santo, fosse Vicenza 1932, pp. 602 s., 608, 610, 612, 620, 631; D. Piccioni - L. Piccioni, Antonio Fogazzaro, Torino 1970, ad Indicem; A. Buttafuoco, Le ...
Leggi Tutto
Orlev, Uri
Margherita d’Amico
L’arte della sopravvivenza
Cresciuto in mezzo agli orrori della persecuzione nazista, Uri Orlev, scrittore polacco di famiglia ebrea, ha tratto da esperienze di vita la [...] , Uri Orlev è capace di narrare la guerra e l’Olocausto (Shoah) con l’appassionante ritmo dell’avventura e persino, talvolta, con il ’avanzata dell’orrore.
Combattere la paura
In La bestia d’ombra (1976), lo scrittore affronta le paure dei bambini ...
Leggi Tutto
ANSELMI, Giorgio
Mario Quattrucci
Da non confondere con l'omonimo suo avo, medico e scienziato (donde l'appellativo di "nepos" che l'A. talvolta ebbe cura di porre sui frontespizi delle opere), nacque [...] Vinegia 1538, pp. 261-269.
Fonti e Bibl.: Honorii Dominici Caramella..., Museum Illustrium Poetarum, secunda editio, s. l.n.d., p. 104; Francisci Carpesani..., Commentaria suorum temporum Libris X, comprehensa ab anno circiter 1470 ad annum 1526, in ...
Leggi Tutto
D’Avenia, Alessandro. – Scrittore e sceneggiatore italiano (n. Palermo 1977). Laureatosi in Lettere presso l’Università La Sapienza di Roma nel 2000 e addottoratosi in Letteratura greca, nel 2006 si è [...] tratto nel 2013 da questo romanzo e diretto da G. Cambiotti, D. ha realizzato la sceneggiatura. Cose che nessuno sa (2011), il tema di un’iniziazione adolescenziale alla sofferenza attraverso l’esperienza di un abbandono genitoriale, ha confermato ...
Leggi Tutto
d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...