GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] e sembra ancora riporre la speranza di una pacificazione nella venuta del re e in un perdono generale. Ma l'arrivo del duca d'Alba e l'inizio della repressione, nonché la decapitazione, nel 1568, di Lamoral conte di Egmont e di Philip de Montmorency ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] figli e con il tesoro, per andare a chiedere soccorso al re dei Romani Massimiliano d'Asburgo.
La sera del 30 il L., che nel corso della giornata aveva venduto l'ennesimo bene camerale a un creditore, uscì dal castello in groppa alla sua mula, inerme ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] que dans les matières qui intéressent la DGII, ces traits se ramènent a deux concepts: nécessité d’une construction progressive de l’Europe; valeur centrale de la professionnalité. Du premier j’ai trouve au Berlaymont [sede della Commissione ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] e pubblico: affari, politica e famiglia nel carteggio di A. G., in "Dolce dono graditissimo". La lettera privata dal Settecento al Novecento, a cura di M.L. Betri - D. Maldini Chiarito, Milano 2000, pp. 38-61; Enc. Italiana, Appendice I, p. 695. ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] delle Puglie, la romana Finanza italiana,Il Rinnovamento dello Zanelli, Il Fanfulla barese, Humanitas,L'Avvenire delle Puglie, il romano Il Tempo,Il Corriere d'Italia. Fu redattore del Giornale delle Camere di commercio.
Accanto all'amico Nitti, fece ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] diede a curare una sua tipografia, che sin dal 1581 - finanziando lo Zanetti - aveva cominciato l'attività con edizioni sottoscritte in un primo tempo: "Ex typographia D. Basae apud F. Zanettum", poi solo a nome del B., sino al 1596, anno della sua ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] agli studenti dell'ist. tecnico comm. "Attilio da Empoli", in Historica, XXXIII (1980), 4, pp. 219-225; G. Stefani, L'opera scientifica di A. D., in Riv. di pol. econ., s. 3, LXXI (1981), 10, pp. 13 dell'estr.; recensioni e commenti alle varie opere ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] nel primo Ottocento, Napoli-Foggia-Bari 1962, p. 27). Con .R. Folinea, A. Di Giulio, A. De Martino, N. D. Casilli redasse l'Ateneo, giornale di medicina e chirurgia (Napoli 1846-47), sul quale pubblicò lavori di patologia medica e chirurgica, di ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] sorti del governo che aveva appena faticato a formare, restò assai male quando il L., fino allora impegnato al suo fianco nella commissione parlamentare d'inchiesta sul corso forzoso, gli annunziò la propria intenzione di lasciare la Camera a causa ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] , Cronaca bolognese, a cura di C. Ricci, Bologna 1885, ad ind.; P. Zambeccari, Epistolario, a cura di L. Frati, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XL, Roma 1929, ad ind.; Il "Liber secretus iuris caesarei" dell'Università di Bologna, I ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...