PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] della guerra e proporre un nuovo modello di governo.
Nel 1960, ancora per volontà di Fanfani, lasciò l’incarico a Bruxelles e fu nominato presidente dell’IRI (d.p.r. 18 ottobre 1960).
La sua nomina si inseriva in una fase di crescente attenzione del ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] Parigi e a Francoforte e almeno uno in ogni città d'importanza. I documenti sono poco chiari sul volume delle communales, Bruxelles 1906, pp. 7 s.; E. Closson, Un intendant de l'Opéra de Bruxelles à la fin du XVII siècle, in Le Guide musical, ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] , destinato a divenire uno dei più importanti d'Italia. Nel 1898 il nuovo stabilimento copriva un potere", G. C., in La Rassegna nazionale, XXV (1903), pp. 448-454; L'Illustrazione italiana, 27 marzo 1910, p. 297; G. Bistolfi, Figure lombarde, N. ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] a cura di S. Piazzoni, I, I grandi capitani sino alla rivoluzione francese, Torino 1928; II, Le campagne per l'indipendenza e l'unità d'italia: 1848-49, 1859-66, ibid. 1929); Le istituzioni militari e le condizioni politico-sociali: prolusione, ibid ...
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AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] stesso anno, col nome di S. A. Fabbrica Italiana Automobili Torino, da cui la sigla FIAT, diventata poi, con l'eliminazione d'ogni interpunzione, la ragione sociale della ditta. Essa aveva all'inizio un capitale di 800.000 lire, cinquanta operai e ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] d'argento e successivamente divenne presidente della Società dei reduci garibaldini di Chiavenna. Tornato agli studi, si laureò in ingegneria nel 1869 presso il politecnico di Milano. Conseguita per esame una borsa di studio per l notte tra l'11 e ...
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BORGATTA, Gino
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Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] , pp. 68 ss., 147; S. Steve, G. B., in Critica econ., V-VI(1949), pp. 66 s.; E. D'Albergo, G. B., in Riv. bancaria, n.s., VI (1950), pp. 125-129; L. Gangemi, Le linee maestre dell'opera scient. di G. B., in Studi economici, V (1950), pp. 483-509; A ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] . della 3 ed., London 1874), ove si sottolineava fra l'altro l'importanza attribuita anche all'estero al contributo dato dai pensatori inglesi inglesi e quelle della scuola italiana, rimproverando d'altra parte a quest'ultima la preoccupazione ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] del mercante di campagna, spazzato via dalla realtà sociale emersa all'indomani dell'Unità.
Dal campo agricolo, l'interesse e l'entusiasmo del D. per il nuovo corso inaugurato da Pio IX si estesero presto ad altri settori della vita associata, in ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] una buona condizione delle finanze e si auspica il rafforzamento dello Stato contro ogni sovversione. Nel 1859 l'A. aveva dato alle stampe un libretto sugli anni d'esilio, Intorno a un'epoca della mia vita (in Alcuni scritti..., pp. 1-97),che ebbe un ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...