MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] Stato italiano con il r.d. del 1869.
Fonti e Bibl.: L’Arch. stor. della Biblioteca G. Biagi, Roma 1888 (che pubblica la biografia del M. di S. Salvini e parzialmente l’Elogio di A.M. Bandini; ripr. digitalizzata in Mare magnum, Firenze [2006], cit.); ...
Leggi Tutto
CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] dal Lando fra le donne più illustri d'Italia. Le difficoltà tra cui nacque l'amore dovettero presto diradarsi, come si I,Ajaccio 1929, pp. 85-104; A. Graziani, Bartolommeo Cesi, in La Critica d'arte, IV (1939), p. 67, n. 19; R. Finzi, Un correggese ...
Leggi Tutto
NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] orientalista Fausto Lasinio e, per suo tramite, con Alessandro D’Ancona.
Dopo la morte del padre, il 26 giugno in ambito sociale e pedagogico di cui si fece promotore, vi fu l’istituzione, nel 1862, di una scuola serale per ragazzi e adulti nella ...
Leggi Tutto
BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] inedite della città di Perugia, a cura di F. B., di A. Fabretti e di F. L. Polidori, in Arch. stor. ital., s. 1, XVI, 1-2 (1850); Statuto della Val d'Ambra del MCCVIII, in Ann. delle Univ. toscane, II-III (1850-1851); Statuti inediti della Città ...
Leggi Tutto
BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] stesa per esprimere un'opinione contraria a quella del Piacentino e non per fare un trattato che confutasse l'opinione di questo. Lo stesso Piacentino, d'altra parte, trascrisse quasi al completo questa opera del B. nel De ordine iudiciorum.
Summa ad ...
Leggi Tutto
AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] anche dal Panormita) di precettore di Mehaduce, uno dei figli naturali del marchese Niccolò III d'Este. Neppure a Ferrara, dove passò tra la fine del 1427 e l'inizio del 1428, pare che si trovasse bene, almeno all'inizio, come dimostra anche qualche ...
Leggi Tutto
MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] del linguaggio di B. Delbrück (uscita nell’edizione originale solo l’anno prima); tale versione, salutata con favore per la sua accuratezza (D’Ovidio), costituisce l’ingresso delle «dottrine neogrammaticali» nella cultura linguistica italiana e ...
Leggi Tutto
CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] C., ibid., pp. 207-242; A.C. Jemolo, Due maestri: C. e Calamandrei, in La Nuova Stampa, 15 gennaio 1959, p. 3; D. Mondrone, L'anima cristiana di G. C., in La Civiltà cattolica, 110 (1959), pp. 581-595; G. Semerari, Testimonianza su C., in La Gazzetta ...
Leggi Tutto
COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] Museo Correr. Adoperatosi con G. Baseggio e T. Luciani a ricomporre i comitati di rappresentanza e d'azione per Trieste e l'Istria, l'attività di irredentista (peraltro nell'ala moderata e monarchica) gli attirò un nuovo definitivo bando dall'Austria ...
Leggi Tutto
BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] a Roma per ragioni di servizio, e di Maria Bosio, il B. era l'ultimo di sei fratelli (Caterina, Adolfo, Giorgio, Francesca, Paolo) di una famiglia profondamente cattolica e, d'altra parte, con radicate tradizioni di servizio nei confronti dello Stato ...
Leggi Tutto
d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...