CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] dall'ufficio ed il destierro a venti leghe dalla capitale. Filippo IV alla fine del 1652 aveva accolto l'istanza, dietro consulta del Consiglio d'Italia, di cui, oltre al presidente conte di Monterrey, facevano parte quali reggenti Ascanio Ansalone e ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] gnoseologica della giurisprudenza perciò sono quelli di una teoria generale formale del diritto. Poiché d'altra parte l'operare giuridico è visto come azione, e l'agire non è determinato dalle categorie del conoscere, la filosofia del diritto del C ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] il 29 giugno 1438 (Woelki, 2011, pp. 446-450). L’8 dicembre 1438 pronunciò infine due orazioni per difendere il diritto del auf den Prozeß des Basler Konzils gegen Eugen IV., Basel 1902; J.D. Ametller y Vinyas, Alfonso V de Aragón en Italia y la ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] Gliatti d'amministrazione (in IlFilangieri, XXVIII[1903], pp. 337-377) ed un altro su L'usufrutto in Riv. di dir. agr., XXI (1942), pp. 103 s.; G. B. Funaioli, L'opera e la personalità scientifica di F. F., in Arch. giur. "F. Serafini", CXXIX (1943 ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] Speculum del Duranti, sembra vi sia la prova di una divisione in sei libri almeno delle Cavillationes di B. (Giovanni d'Andrea, ad Speculum, l.I, partic. II "de actore", add. a): "Bagarotus pagina I li. 6 versi. nunc de civilibus pulchrius"). È lo ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] sint actiones», a cura di P. Weimar in Ius commune, I (1967), pp. 61-103. Guglielmo Durante e Giovanni d’Andrea gli attribuiscono l’ordo Invocato Christi nomine, che però sia E. Seckel (che lo attribuisce a Bencivenne da Siena) sia H. Kantorowicz ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] la gloria per il successo della inissione, che procurò alla lega tra la Santa Sede e la Repubblica di Venezia l'adesione del re d'Ungheria (fine di maggio del 1501) e la partecipazione di quest'ultimo alle vicende della guerra fino all'agosto 1503 ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] circa la decima. Conclusa in tal modo senza grande successo la missione, il 20 giugno 1445 il D., dopo aver ricevuto l'ordinazione episcopale, si insediava in Concordia: un ingresso solenne, coi signori di Cordovado conducenti per mano la ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] 1838 membro della commissione centrale veneta del Regio Istituto di scienze, lettere ed arti per l'aggiudicazione biennale dei premi d'industria, della generale statistica e della commissione governativa di commercio, industria ed economia rurale per ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] vecchiezza anticipata: e forse quel che a me pare putredine e vecchiezza è gioventù e vita. Forse l'avvenire del mondo è preconizzato dagli Stati Uniti d'America. Esso non sta nella moralità e nella virtù, ma nell'affarismo e nel denaro". Al Mancini ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...