GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] ("Si duol - così il 29 sett. 1512 - ch'el vede l'opere sue non è acepte […], e s'il scrive tal parole di passione I, Le Scuole grandi, Roma 1982, p. 253; B. Aikema - D. Meijers, Nel regno dei poveri. Arte e storia dei grandi ospedali veneziani ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] recò a Parma nel 1414. Anche in questo caso si trattava di un nuovo Studio a cui dava impulso l'opera rinnovatrice del marchese Nicolò d'Este: l'apertura ufficiale dell'università avvenne il 24 nov. 1414, ma già il 31 ottobre si erano svolte lauree ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] classe dirigente cittadina. Il 16 apr. 1421, all'età minima prescritta, che era di vent'anni, il D. conseguì l'approbatio privata e, quindi, l'ammissione all'esame pubblico di notariato, che riuscì a superare il giorno successivo, ottenendo di essere ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] '50 scrisse per il Tempo, quotidiano di Roma, elzeviri anche amari (raccolti in Prora contro vento, Firenze 1964). L'attività scientifica del D. fu sempre feconda, intensa. Tornò ad es. al confronto con Betti (Emilio Betti e i suoi studi intorno all ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] ; F. Corti senior, Consilia, Lugduni 1547, cons. n. 5, n. 2, f 3v; P. Ruini da Montepico, Rep. in l. post contractum D. de donatio,n. 63, in Repetitionum seu Commentariorum in varia Iurisconsultorum responsa, V, ad I partem Digesti Novi, Lugduni 1553 ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] non l'avia l'organizzazione interna dei quali egli ebbe sempre un solo e invariabile modello, quello del Monte di Perugia. Le controversie connesse con la fondazione di questo pio istituto provocarono inoltre reazioni ed interventi da ogni parte d ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] e il vecchio apparato oligarchico. Queste sue benemerenze gli valsero, poco più di un anno dopo, il 3 genn. 1748, l'ascrizione nel Libro d'oro. Non era che un mezzo acquisto: la nobiltà non poteva essere trasfusa nei figli già nati. Il C. aveva ...
Leggi Tutto
CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] , ma il patrimonio, aumentando aveva messo salde radici sia in città sia nel contado circostante. Il figlio Filippo fu l'organizzatore espertissimo d'una economia ad alto livello di rendimento per le varie possibilità di scegliere le forme migliori ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] 239; J.C.F. Hoefer, in Nouvelle Biographie générale, XXII, Paris 1859, coll. 309 s.; H. Reynard-Lespinasse, Armorial du diocèse et de l'État d'Avignon, Paris 1874, pp. 216 s.; A. Baschet, Le duc de Saint-Simon et le cardinal Gualterio, mémoire sur la ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] , a nome del Comune di Perugia, "per l'amicitia antica, che sempre era stata fra la l'attenzione dei Priori, i quali lo fecero arrestare. Risaputasi la cosa, il Montesperelli riunì "una brigata de cittadini de i più grosse", tra i quali Ruggero d ...
Leggi Tutto
d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...